Le scuse di Sallusti a Bersani per aver rovinato il regalo di Natale alla moglie: “Mi ha fatto più male di una querela”
Anche i giornalisti, spesso, chiedono scusa. È successo qualche giorno fa ad Alessandro Sallusti, direttore del quotidiano Libero. Sulle prime pagine del suo quotidiano, infatti, qualche giorno fa era stata pubblicata una foto di Pierluigi Bersani, storico leader della sinistra, all’interno di un negozio di Louis Vuitton a Roma con in mano un pacchetto contenente un regalo.
L’immagine ha fatto scalpore sui social. Molti non hanno gradito la presenza di Bersani all’interno di uno dei negozi più lussuosi di Roma, considerato il simbolo del capitalismo e dell’ostentazione della ricchezza. Anche Libero ha ironizzato sulla doppia moralità del politico: difensore dei diritti dei poveri e acquirente di regali di lusso.
Sallusti, però, dopo qualche giorno dalla pubblicazione di quella foto in prima pagina ha chiesto scusa a Bersani. Il direttore, infatti, ha rovinato la sorpresa del politico alla moglie per il prossimo Natale. Bersani ha mandato un messaggio a Sallusti in cui – racconta il giornalista – “con il garbo dell’uomo diceva soltanto di essere dispiaciuto per la sorpresa di Natale rovinata alla moglie, a cui aveva voluto donare una sciarpa griffata”.
Sallusti, dopo il messaggio, si è scusato pubblicamente con Bersani in un suo podcast. “Solo un moralista cretino avrebbe potuto fare ciò che ho fatto. Chiedo scusa, chiedo scusa per essermi comportato come un comunista trinariciuto e soprattutto chiedo scuso alla sua signora per la sorpresa rovinata. Mi auguro che suo marito abbia già rimediato, raddoppiando il regalo di Natale con altrettanto gusto e generosità. Mi sentirei meno in colpa e comunque, auguri a entrambi”.
Per il direttore di Libero questo messaggio di Bersani è stato più duro e vero di una querela. “Mi ha fatto più male di una querela. Giuro che mi sono sentito una merda come poche volte mi è capitato in carriera”.