#iorestoacasa – Positive edition

Come ormai tutti sapremo l’intera Italia, a seguito delle disposizioni restrittive contenute del D.P.C.M. del 9 marzo scorso, è ‘zona rossa’ (o meglio ‘zona protetta’) ed è costretta ad attenersi ad alcuni particolari comportamenti per poter contenere il temuto Covid-19.
Le regole da seguire sono poche e semplici:
-restare a casa ed uscire solo per indispensabili e comprovati motivi di salute, lavoro e necessità;
-evitare contatti fisici ravvicinati;
-lavarsi spesso le mani;
-non recarsi in Pronto Soccorso in caso di febbre o sintomi influenzali ma chiamare il 112
A tali disposizioni se ne aggiungono altre che riguardano la sospensione delle attività didattiche, la chiusura di biblioteche, teatri, cinema, musei, palestre fino al 3 aprile mentre bar e ristoranti potranno restare aperti ma solo dalle 6 e fino alle 18. Si tratta di una situazione anomala e surreale a cui non eravamo preparati ma che dobbiamo cercare di affrontare nel miglior modo possibile ed in realtà l’imperativo #iorestoacasa può essere trasformato in un invito alla prudenza, a preservare la salute personale e pubblica…e poi diciamoci la verità a casa c’è tanto da fare. “Sì ma cosa posso fare chiuso in casa, in quarantena?” Eccovi un elenco di possibili attività: leggere un buon libro – io sto cogliendo l’occasione di portare a termine ‘The Game’, l’ultimo lavoro di Baricco; ascoltare della musica; recuperare lo studio di un esame universitario; guardare tutte le serie TV che non si ha mai tempo di finire; stare in famiglia e magari provare quella ricetta che tanto ci incuriosisce.
Ok, va bene vi lascio anche una playlist di libri da rileggere o scoprire e di album da gustare:
Libri:
-‘Il ritratto di Dorian Gray’ di O. Wilde;
-‘Oceano Mare’ di A. Baricco;
-‘L’isola del giorno prima’ di U.Eco
Album:
-‘A Kind of Magic’ dei Queen;
-‘Licensed to III’ dei Beastie Boys;
-‘Nero a metà’ di P. Daniele
Spero di esservi stata utile e mi raccomando #stateviallecasevostre (come direbbe mia nonna)
Libera Maria Ciociola