Hygge: dal Nord Europa la filosofia per far durare tutto l’anno la magia del Natale
L’approccio hygge trasforma ogni gesto in un atto di cura e piacere
Nei Paesi del Nord Europa la chiamano “Hygge”. Si tratta di una filosofia che celebra la bellezza dei piccoli momenti condivisi e dell’intimità tra familiari e amici che, pur avendo il suo clou nel periodo natalizio, si può estendere a tutti i giorni dell’anno.
Così come concordano psicologi e psicoterapeuti, quello delle festività natalizie è l’unico periodo in cui le emozioni collettive e i valori di armonia, pace, condivisione e generosità si amplificano, riportando ai tempi dell’infanzia quando si viveva con grande trasporto l’attesa, la nostalgia, il calore umano.
La magia del Natale consiste nel riscoprire la lentezza dei gesti, l’autenticità delle emozioni e il piacere di stare in compagnia o anche da soli, in un ambiente domestico accogliente. Per applicare lo stile hygge non serve un grande budget: basta una candela, le luci soffuse in una stanza, un angolo lettura e una coperta calda, un bel libro, una playlist rilassante ed un profumo che evochi ricordi piacevoli.
La casa può trasformarsi in un rifugio emotivo, dove ogni oggetto racconta una storia e dove ci si può fermare ad assaporare piccoli momenti di gioia, senza distrazioni tecnologiche.
Non serve rivoluzionare la routine per introdurre la filosofia hygge nella vita quotidiana. E’ utile concedersi attimi di puro piacere sensoriale: una tazza di tè speziato, un caminetto acceso, un puzzle da fare con i più piccoli in un pomeriggio piovoso, una maschera nutriente per coccolarsi un po’.
Per dare valore al tempo presente è importante creare piccoli rituali quotidiani, accogliendo ogni istante senza fretta e senza giudizio. Ci sono gesti capaci di restituire equilibrio in qualsiasi periodo dell’anno, che sia gennaio o piena estate: dieci minuti di respiro profondo davanti alla finestra, scrivere un pensiero di gratitudine sul diario, massaggiare un olio riscaldante sul corpo.
La magia del Natale può diventare gratitudine che si rinnova ogni giorno, attraverso azioni in grado di dare continuità a quel senso di calore e presenza natalizio: la filosofia hygge si esprime attraverso un rituale serale lento, una tavola apparecchiata nei dettagli, una telefonata sentita ad un amico caro e lontano.
Per chi segue lo stile hygge il cibo non è solo nutrimento, ma una coccola per corpo e anima. L’arte sta nell’assaporare lentamente ogni alimento, condividendo momenti, conversazioni e sorrisi. A tavola si costruiscono ricordi piacevoli e indelebili.
Hygge è un vero e proprio stato mentale, è la capacità di godere del “qui” ed “ora”, anche davanti ad un piatto dagli ingredienti semplici, in compagnia di persone care. Imparando questo, si può provare a coltivare tale filosofia per tutto l’anno, creando isole di serenità anche nella routine frenetica.
Con la filosofia hygge si impara anche a godere dei legami che contano davvero. I gesti più semplici come scrivere una lettera a mano e consegnarla ad una persona cara, ascoltare chi parla senza interrompere, invitare un amico per una passeggiata o un caffè, rafforzano l’intimità e la connessione emotiva.