Hems Alidaunia dotato di termocamera. Nuovo primato per l’elisoccorso foggiano

Un’escursione stava per trasformarsi in una tragedia. Cade nel dirupo e non è possibile recuperarlo con i mezzi tradizionali che non potrebbero mai spingersi fino a quel punto impervio. È necessario intervenire tempestivamente calandosi dall’elicottero con il verricello per permettere ad un rianimatore qualificato di prestare soccorso immediato. Sono scene di (stra)ordinaria quotidianità per l’equipe dell’HEMS (Helicopter Emergency Medical Service) dell’Alidaunia, centro di eccellenza mondiale per la manutenzione degli elicotteri Leonardo (vedi box) che dal 1995 è operativa anche nell’ambito del trasporto medico aereo.

Quella dell’HEMS Alidaunia è una preziosa risorsa sociale soprattutto per tutti coloro che vivono nell’aree estreme del Gargano e dei Monti Dauni così come per coloro che vivono tutto l’anno alle Isole Tremiti. Ma non solo: è un servizio di soccorso eccellente per tutti i pazienti in condizioni critiche, per tutti coloro che hanno delle patologie tempo dipendenti e per tutti quei casi gravi in cui è necessario un intervento immediato.

L’elisoccorso dell’Alidaunia è un fiore all’occhiello del nostro territorio, un’eccellenza che garantisce prestazioni elevatissime in caso di incidenti. La squadra è addestrata per intervenire anche in condizioni estreme come i recuperi in mare oppure in burroni così come nelle operazioni notturne.  È una sinergia consolidata tra la centrale del 118 guidata da Stefano Colelli e l’HEMS di Alidaunia. Per offrire alla comunità un servizio di soccorso efficiente e capillare l’Alidaunia, in seguito ad una richiesta del dottor Tommaso Marzano, a dotato i suoi operatori dell’elisoccorso di una termocamera, ossia un rivelatore di calore, per rintracciare le vittime in caso di incidenti gravi. Primi in Italia ad avere in dotazione questa tecnologia.

COS’E’ UNA TERMOCAMERA | Una termocamera (o telecamera termica), è uno strumento che riesce a rilevare, senza contatto, l’energia termica irradiata da un qualsiasi corpo che ha una temperatura superiore allo zero assoluto (-273,15 C°). Riesce a rendere visibile la distribuzione delle temperature delle aree inquadrate generando una foto. Proprio come i nostri occhi, la termocamera è sensibile alle onde elettromagnetiche, la differenza sta nella lunghezza d’onda che riesce a percepire l’occhio umano rispetto ad una termocamera ad infrarossi. Infatti, l’occhio umano percepisce la lunghezza d’onda del visibile, comprese tra 0,4 e 0,7 mentre una termocamera, è sensibile alla radiazione termica, che oscilla da 0,75 a 14 µm. A supportare nelle ricerche notturne l’equipe dell’elisoccorso Alidaunia anche i visori.

BLOOD ON BOARD | Dopo Bologna e Grosseto, anche Foggia ha ottenuto nel mese di febbraio 2021 il servizio ‘Blood on board’, sacche di sangue pronte per una trasfusione in volo verso l’ospedale, in caso di grosse emorragie. Solo nel periodo estivo, da giugno a settembre, l’elisoccorso, coordinato dal dottor Tommaso Marzano, rianimatore, ha eseguito 212 missioni, nelle quali sono state trasfuse 22 sacche, ossia circa il 10% degli interventi, salvando la vita o mitigando un grave stato anemico acuto (shock emorragico).