Giobbe Covatta al Teatro Giordano il 2 febbraio

Tutto ciò che vedremo nel corso dello spettacolo è collocato nel futuro in diversi periodi storici nei quali la temperatura media della terra sarà aumentata di uno, due, tre, quattro,cinque e sei gradi.
I personaggi che vivranno i queste epoche saranno i nostri discendenti (figli, nipoti opronipoti che siano) ed avranno ereditato da noi il nostro patrimonio economico,sociale e culturale ma anche il mondo nello stato in cui glielo avremo lasciato.Ma come sarà il mondo la cui temperatura media sarà più alta di un grado rispetto ad oggi? E quando i gradi saranno due? E quando saranno 6?Il grande comico napoletano se lo è chiesto: modelli matematici applicati all’ecologia creati con solide basi scientifiche ci fanno nettamente pensare che i nostri più stretti discendenti avranno seri problemi e si dovranno adattare a (soprav)vivere in un pianeta divenuto assai meno ospitale, se non cercheremo di risolvere i problemi dell’ambiente, della sovrappopolazione e dell’energia sin da oggi.
Certo l’uomo non perderà il suo ingegno e Giobbe si diverte ad immaginare le drammatiche e stravaganti invenzioni scientifiche, sociali e politiche, chemetteremo a punto per far fronte ad una drammatica emergenza ambientale esociale.
Ne emergeranno personaggi di grande verve comica indaffarati a realizzare all’ultimo momento quello che noi avremmo dovuto fare da anni.E probabilmente i nostri discendenti ce l’avranno un po’ con i loro genitori, nonni e bisnonni; forse ci giudicheranno severamente e probabilmente troveranno estremamente ridicolo e pericoloso il nostro modo di vivere!Da Giobbe Covatta un nuovo spettacolo dove comicità, ironia e satira si accompagnano alla divulgazione scientifica su quelli che sono senza dubbio i granditemi del nostro secolo: sostenibilità del Pianeta e di conseguenza delle sue popolazioni