Politica Italia

Gatta: “Contributi fitti, Regione faccia dietrofront”

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Nota del consigliere regionale Giandiego Gatta

“Ci sono diritti sacrosanti che un’istituzione deve rispettare e soddisfare e tra questi c’è senza dubbio quello della casa: avevamo già chiesto un dietrofront alla Regione Puglia su alcuni nuovi indirizzi che stanno escludendo, di fatto, una platea numerosissima di beneficiari. Ad oggi, però, tutto tace a danno di migliaia di famiglie che hanno partecipato al bando e che hanno sempre ricevuto il contributo. In particolare, avevamo acceso i riflettori sulla distribuzione dei fondi nazionali e regionali distribuiti ai Comuni: fino al 2019, quando le risorse erano insufficienti a soddisfare il fabbisogno, era possibile ridurre le quote proporzionalmente per coprire sia le istanze di fascia A che quelle di fascia B.

Ma quest’anno la Regione ha cambiato idea, lasciando peraltro i Comuni in un mare di guai: è stato stabilito che l’erogazione dovesse essere rivolta solo ai richiedenti di fascia A, fino all’esaurimento di fondi, escludendo tutti gli altri. Perciò, settimane fa, abbiamo chiesto alla Giunta regionale di modificare questo orientamento che avrebbe concretamente inciso sulla serenità di tanti nuclei familiari, ma nulla si è mosso e iniziano a fioccare malumori e proteste più che legittime, senza considerare la drammaticità del momento che stiamo vivendo. Una sola domanda: non dovendo stanziare risorse aggiuntive, perché la Giunta regionale si ostina a non cambiare registro? Perché ha deciso di abbandonare migliaia di persone? A questo punto, qualcuno deve assumersi pubblicamente la responsabilità politica di una decisione a dir poco incomprensibile”

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