Festività pasquali. Settemila visitatori al Parco Archeologico di Santa Maria di Siponto

Grande interesse di pubblico durante il lungo ponte festivo di Pasqua ai siti storico-archeologici di Manfredonia, con la presenza di oltre settemila visitatori al Parco archeologico d Santa Maria di Siponto, recentemente inaugurato.
L’intervento al Parco archeologico di Santa Maria di Siponto, caratterizzato dalla presenza dei resti della Basilica paleocristiana, suscita grande curiosità grazie anche all’installazione artistica di Edoardo Tresoldi, una struttura in rete metallica leggera e trasparente che ridisegna i volumi originari dell’antica basilica, costruita a ridosso della chiesa medievale esistente.
Un’opera permanente che fa dialogare archeologia e arte contemporanea e che si integra con l’ambiente circostante, restituendo la terza dimensione ad architetture ormai scomparse.
L’intervento è stato realizzato dal Segretariato Regionale del MiBACT per la Puglia e dalla Soprintendenza Archeologia della Puglia con fondi strutturali del Programma Operativo Interregionale. Attrattori culturali, naturali e turismo – P.O.In. 2007-2013 con l’intento , attraverso il restauro e la riqualificazione, di valorizzare e immettere le antiche strutture esistenti nel circuito turistico del Gargano.
I dati straordinari delle presenze dei visitatori fanno pronosticare il successo dell’iniziativa.
Le aperture al pubblico dei siti storico archeologici di Manfredonia nel weekend pasquale nell’ambito degli Open Days sono state promosse dall’Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, dal Segretariato Regionale del MiBACT, dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici della Puglia e dal Comune di Manfredonia, curate dall’Ecomuseo di Manfredonia e rese possibili grazie alla disponibilità dell’impresa Cobar S.p.a., esecutrice dei lavori, e dal personale del Polo museale della Puglia.