Emergenza idrica, Piemontese e Pentassuglia incontrano sindaci del Gargano e Monti Dauni: verso richiesta dello stato di calamità

Emergenza idrica, Piemontese e Pentassuglia incontrano sindaci del Gargano e Monti Dauni: verso richiesta dello stato di calamità
“Siamo profondamente consapevoli delle difficoltà che gli agricoltori e gli allevatori del Gargano e dei Monti Dauni stanno vivendo a causa della persistente carenza idrica, una crisi che sta mettendo a dura prova l’intero tessuto produttivo. Per questo abbiamo ritenuto rassicurare i comuni coinvolti sulle possibili azioni da attuare e, in particolare, sulla possibilità di accedere al fondo di solidarietà nazionale in caso di eventi eccezionali, come questo lungo periodo siccitoso”. Lo hanno detto il vice presidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, e l’assessore all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, a margine dell’incontro richiesto da una delegazione di sindaci dei comuni del Gargano e Monti Dauni.
“L’incontro odierno con i sindaci dei Comuni interessati – sottolinea l’assessore Piemontese – è stato utile per ascoltare direttamente i territori e condividere un percorso operativo concreto insieme ai sindaci. Abbiamo affrontato non solo l’annoso tema dell’emergenza idrica ma anche gli effetti che i recenti incendi in una vasta area del Parco nazionale del Gargano hanno causato ad aziende agricole e zootecniche, impossibilitate ad oggi a praticare attività di pascolo. Con l’assessore all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, che ringrazio per la disponibilità, abbiamo ascoltato le istanze e invitato i territori, insieme alle associazioni di categoria, a segnalare agli Uffici territoriali di competenza quali sono le colture colpite e a quanto ammonta la perdita di produzione lorda vendibile. Seguiranno immediatamente i sopralluoghi degli uffici regionali competenti per la verifica dei danni sì da predisporre la relazione tecnica necessaria da trasmettere al Ministero, nei casi di una perdita della PLV superiore al 30%, secondo la normativa vigente e in caso di calamità naturali o eventi eccezionali. Solo con un lavoro coordinato tra istituzioni e territori potremo dare risposte efficaci e rapide alle legittime esigenze del comparto agricolo e zootecnico del Gargano”.
“Comprendiamo a fondo le difficoltà che gli agricoltori stanno affrontando – sottolinea l’assessore Pentassuglia – e ci adoperiamo ogni giorno concretamente per offrire risposte immediate e soluzioni durature. Il Gargano, in particolare, con le sue colture cerealicole, uliveti, i vigneti e le produzioni ortofrutticole, rappresenta una delle realtà agricole di maggior valore per la nostra regione. Ma che, purtroppo, oggi paga un prezzo alto a causa della cronica carenza di approvvigionamento idrico. Non appena ci perverranno le segnalazioni sulle perdite produttive subite, ci attiveremo immediatamente secondo legge per risarcire, se possibile, il comparto agricolo. Siamo a piena disposizione per ogni incontro, confronto o chiarimento utile a rappresentare le istanze del territorio e a rafforzare il dialogo con le organizzazioni agricole, i consorzi e gli enti preposti alla gestione della risorsa idrica”.
All’incontro hanno preso parte i sindaci Emilio Di Pumpo (Torremaggiore), Diego Iacono (Chieuti), Domenico La Marca (Manfredonia), Michele Merla (San Marco in Lamis), Guerino De Luca (Castelnuovo della Daunia), Noè Andreano (Casalvecchio di Puglia), Pasquale Codianni (Casalnuovo Monterotaro), Pierpaolo D’Arienzo (Monte Sant’Angelo).