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Elio Vito si dimette. Potrebbe arrivare a Montecitorio Michaela Di Donna, cognata di Landella

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La decisione dell’On. Elio Vito, se verrà accolta dalla Camera dei deputati, porterà a Montecitorio Michaela Di Donna, cognata dall’ex sindaco (prima forzista e poi leghista) Franco Landella. La notizia, di qualche giorno fa, potrebbe essere confermata nelle prossime settimane. L’Onorevole Vito, già in dissenso su molti temi con i membri del suo partito, Forza Italia, ha deciso ufficialmente di lasciare il partito di Silvio Berlusconi e, contestualmente, di non sedere più in Parlamento. 

Signor Presidente della Camera dei deputati, a seguito della mia decisione di lasciare Forza Italia, il partito nelle cui liste sono stato eletto, rassegno le mie dimissioni dal mandato parlamentare”, ha scritto Vito in una lettera indirizzata a Roberto Fico. “Mi auguro – ha aggiunto – che questa decisione possa contribuire ad aiutare le giovani e i giovani del nostro Paese a ritrovare il senso della fiducia nelle istituzioni, nel Parlamento e più in generale nella politica”. 

Vito, da alcuni mesi contrario alle posizioni di Forza Italia, soprattutto in tema di diritti civili ed etici, ha preso questa decisione per la scelta di FI, fra le altre cose, di apparentarsi con Casa Pound a Lucca. “In Forza Italia – ha accusato Vito – le voci critiche sono state messe al bando”. 

La scelta di Elio Vito, se verrà vagliata dal presidente Fico, potrebbe portare direttamente in Parlamento la Di Donna, terza degli eletti nelle file di Forza Italia nel collegio uninominale di Lecce, che nel 2018 aveva sbarrato, di fatto, il percorso politico romano della cognata dell’ex sindaco di Foggia. In caso di surroga, la Di Donna potrebbe passare al gruppo politico della Lega di Matteo Salvini. 

Sui social molte critiche politiche per questa decisione. Mario Nobile di Sinistra Italiana ha scritto. “L’On. Vito si è dimesso dalla carica di deputato spianando la strada all’ingresso in Parlamento di Michaela Di Donna, cognata dell’ex Sindaco di un comune sciolto per mafia, arrestato, indagato e dichiarato impresentabile Franco Landella, sorella di Daniela Di Donna, indagata per corruzione e figlia di un ex indagato per corruzione. Non solo per Foggia, ma per tutta l’Italia, la Camera deve negare o ritardare il più possibile l’accettazione delle dismissione ed impedire la resurrezione del duo Di Donna-Landella verso le elezioni comunali dell’autunno prossimo”. Lo storico avversario in Comune di Landella Giuseppe Mainiero, invece, ha lanciato un hashtag “#VitoRipensaci, Foggia te ne sarà grata”.  

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