Elena Fattori di Sinistra Italiana sconfessa Fratoianni: “Sapeva tutto su Soumahoro e lo hanno candidato lo stesso”
Le polemiche contro la posizione di Aboubakar Soumahoro non intendono placarsi. Dopo l’autosospensione dal gruppo di Sinistra Italiani-Verdi, le polemiche continuano ad arrivare proprio dal partito guidato da Nicola Fratoianni. A guidare queste proteste è Elena Fattori, esponente di SI dal 2021 ed ex senatrice.
L’ex senatrice ora accusa di vertici dell’alleanza di poca attenzione. “Chiediamo che ci si interroghi sul futuro. Di come vengono scelte le candidature dopo il caso Soumahoro”, dice oggi al Corriere la politica. “Bisogna riflettere su come vengono scelte queste candidature: di quelle storie si sapeva tutto. La dirigenza di Sinistra Italiana lo sapeva, li avevo avvisati io. Si è scelto, però, un personaggio senza andare a vedere cosa realmente proponesse al di là di tutte le sue comparsate mediatiche”.
La Fattori ha raccontato di aver visitato le aziende della suocera e della moglie di Soumahoro e di aver avvisato i vertici di Sinistra Italiana di alcune anomalie nella gestione. “Ho visitato la cooperativa Karibu durante un giro di centri per richiedenti asilo che ho fatto quando ero con i Cinque Stelle. Non sapevo nemmeno che fosse gestita dalla suocera di Soumahoro, me lo ha detto lei quando mi ha accompagnato nella visita”.
La Fattori, secondo la sua visita, conferma molte delle accuse di incuria della cooperativa. “Era sporca, fatiscente, c’era la muffa, mi dissero che la caldaia funzionava male. Ne ho viste tante di strutture ma quella è stata la peggiore, in mezzo al nulla com’era. Per questo segnalai la struttura anche all’allora sottosegretario all’Interno Gaetti”.
Poi l’accusa diretta a Fratoianni di aver ignorato le denunce per sfruttare il peso mediatico di Soumahoro in vista del voto del 25 settembre. “Non ha pensato che fosse un fatto rilevante. D’altronde Soumahoro aveva un grande peso mediatico. Era appena comparso su una copertina di un settimanale come futuro leader della sinistra. Purtroppo nessuno è voluto entrare nel merito delle sue proposte”.