Nota stampa CISL FP Foggia sulla stabilizzazione infermieri

In merito alla stabilizzazione avvenuta all’ASL Foggia di 50 infermieri è utile chiarire  alcuni aspetti  fondamentali, evitando confusioni con il rischio di vanificare il lavoro effettuato a tutela dei lavoratori.
Va evidenziato come il dottor Nigri, all’epoca Commissario Straordinario ASL Foggia, abbia accolto la richiesta della CISL FP Foggia del 2 dicembre 2022, avendo appurato che 50 cps infermieri, pur appartenendo alla graduatoria dell’avviso pubblico, erano stati erroneamente esclusi.
La richiesta veniva fortemente sostenuta dalla successiva nota congiunta del 13 dicembre a firma delle organizzazioni sindacali regionali inviata al Presidente della Regione Puglia , all’assessore alla Sanita e al Direttore della Promozione salute.

Nella nota di cui sopra si leggeva ”Sia la ASL FG che la ASL TA non hanno calcolato quali periodi utili al conseguimento dei requisiti di stabilizzazione, quelli relativi ad assunzioni effettuate con somma urgenza attraverso chiamata diretta e/o short list, ma comunque ricompresi nelle graduatorie di pubblica selezione”. Va precisato che il personale stabilizzato rientrava nella graduatoria di pubblica selezione dell’ottobre 2020, quindi in possesso dei requisiti di stabilizzazione.

La Segreteria Territoriale Cisl FP non può non evidenziare, inoltre, l’azione del Direttore Generale della Asl di Foggia Nigri Antonio ed il suo impegno continuo nel portare a termine tutte le procedure (stabilizzazione, proroghe). Per questo non possiamo non sottolineare il senso di responsabilità del direttore generale nei confronti delle Sigle Sindacali e prioritariamente dei diretti interessati da tali procedure. 
La Segreteria Territoriale CISL FP