Caratù sulla Tari: “A Manfredonia aumenta, mentre Ase produce utili record”

La Tari aumenta!
Monte S.A. ha il suo mega impianto di trattamento dei rifiuti in plastica, Cerignola si tiene stretto i suoi impianti, e loro fanno muina.
Ormai è di dominio pubblico a Manfredonia la tari aumenta! Lo ha validato AGER Puglia, a seguito della sottoscrizione del PEF (piano economico finanziario) redatto dai nostri valenti tecnici dell’Ase e del comune. Mentre Ase produce utili record si parla dell’anno in corso di oltre 600 mila euro.
Oltretutto Ase è detentore di un impianto di trattamento dei rifiuti inutilizzato (un milione di euro) Ase si è anche permesso il lusso di ammortizzare una perdita a fronte di un credito vantato verso il comune di Vieste.
Il comune di Manfredonia, giustifica, e chiede l’aumento della tassa come conseguenza della riduzione percentuale della differenziata.
E loro ? Loro, i super tecnici fanno muina, a colpi di determine e delibere, ribadendo sempre le loro decisioni.
Ancora, per l’ennesima volta, ribadiamo, che l’avviso pubblico per selezionare i futuri amministratori Ase, non può essere valida. Per difetto nella composizione della commissione giudicatrice palesemente in contrasto con art 17 dello stesso statuto.
Il bando è lacunoso e fumoso, non stabilisce i compensi dei vincitori non indica a priori i parametri numerici di valutazione dei titoli e dei requisiti. Lasciando tutto alla loro discrezionalità. Inoltre la delibera Non da input politici e gestionali per il loro futuro mandato.
A pensar male si può ipotizzare ad un trattamento ad personam expost, sono certo che così non è!
Il Bando privilegia la ricerca di un esperto in controllo e finanza.
Mentre il comune richiede di aumentare la tari perché il servizio è carente e per niente efficiente. Allora non era meglio cercare figure tecniche?
E in tutto questo la politica dov’è?
Si maschera dietro il paravento di scelte tecniche?
Gli assessori e i tecnici comunali che dovevano controllare qualità e quantità del servizio dov’erano? Mentre la differenziata calava.
Noi siamo contrari all’aumento Tari, anzi chiediamo un servizio migliore, di conseguenza una riduzione della tariffa.
Invitiamo, con garbo e cortesia, gli assessori dott Palumbo Libero e l’ing. Trotta Anna (assessori di riferimento politico) a votare in giunta contro l’aumento delle tariffe perché non corrispondenti con la qualità e quantità del servizio prestato.
Oltretutto inopportuna, vista la situazione drammatica cone quella di Manfredonia.
Inoltre, non meno importante , l’aumento e contrario agli accordi politici che sono alla base della formazione dell’attuale giunta.
Giovanni Caratù MCF
Luigi Fabiano
( coordinatore civiche per Gianni Rotice)