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Auto usate Foggia: quanti km dovrebbe avere un buon modello?

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Comprare un’auto non è mai una cosa semplice, soprattutto se è usata. Mentre con le macchine nuove si va sul sicuro, con quelle usate bisogna considerare diversi fattori prima di effettuare l’acquisto. Anche se può essere più faticoso, andremo a risparmiare parecchi soldi e se scegliamo l’auto giusta, ci può durare davvero tanti anni. Prima di procedere dobbiamo capire quanto utilizziamo la macchina, se dobbiamo fare lunghi o brevi tragitti, quali comfort vogliamo. Il chilometraggio è uno dei fattori più importanti da considerare se l’auto che acquistiamo è usata, perché anche se è in buono stato, ha comunque compiuto degli sforzi. Solitamente si valuta il numero di anni di utilizzo, comparandoli alla quantità di chilometri percorsi, ma non è sempre così. Può succedere infatti che una macchina sia rimasta ferma in garage per molto tempo, e quindi la valutazione sarà certamente differente. Sarà un acquisto più vantaggioso perché presenterà meno segni di usura e un motore più performante, anche se sono trascorsi anni dalla prima immatricolazione. Per capire se i prezzi sono convenienti e rispecchiano le nostre aspettative possiamo consultare una concessionaria di auto usate a Foggia e valutare il rapporto qualità/prezzo in base al chilometraggio.

Valutare il chilometraggio nelle auto usate Foggia

Prima di focalizzarci su l’estetica dei modelli di auto usate Foggia, cerchiamo di valutare il chilometraggio. Non basta conoscere il chilometraggio complessivo, ma anche la frequenza di utilizzo dell’auto, quali sono stati gli interventi di manutenzione e altre cose importanti. C’è un numero preciso da tenere in considerazione come soglia convenzionale di chilometri entro cui non conviene più acquistare un’auto usata. Si può dire che il tetto di 100.000 chilometri è quello massimo da considerare che ci accerta che l’acquisto sia conveniente, ma non vale per tutti i veicoli. La data simbolo solitamente si aggira intorno ai dieci anni, ma si tratta di numeri di riferimento approssimativi. Il ragionamento è più complesso e valuta anche una serie di parametri: meglio 100.000 chilometri fatti bene (ovvero senza danni, segni di usura o problemi a causa di un incidente stradale) che 50.000 chilometri fatti male.

Le quotazioni delle auto usate non si basano solo sul numero di chilometri percorsi, ma anche sulla base dell’usura media in base all’anno di prima immatricolazione. Si valuta che le auto siano state soggette a una manutenzione regolare, con una percorrenza di chilometri nella norma e che non ci siano spese extra di ripristino rispetto a quelle standard. Queste spese possono essere i ritocchi di carrozzeria, la cancellazione di anomalie sia estetiche che funzionali. Acquistare un’auto usata per poi doverla riparare non ha senso, meglio acquistarne una nel miglior stato possibile. I chilometraggi superiori in ogni caso comportano una maggiore svalutazione, anche se l’auto si presenta in ottime condizioni.

Altri fattori da considerare per l’acquisto di auto usate

Il chilometraggio, per quanto sia un fattore importante, non è l’unico da considerare per l’acquisto di auto usate. Un veicolo con centomila chilometri con una vita regolare senza gravi problemi di riparazione è molto più sicuro di uno che ne ha fatti cinquantamila ma che presenta diversi componenti in condizioni precarie. Ecco cosa dobbiamo valutare prima di effettuare il nostro acquisto:

  • L’anno di immatricolazione: più la macchina è recente più sarà in condizioni migliori, avrà subito meno danni, anche se magari ha consumato più chilometri.
  • La qualità della guida: chi è stato al volante prima di noi potrebbe aver guidato in modo nervoso e scattoso, procurando danni con frenate frequenti e accelerazioni.
  • L’alimentazione: il gasolio è valutato meglio rispetto alla benzina, ma bisogna anche considerare la possibilità di acquistare auto elettriche.
  • La manutenzione: se sono state effettuate secondo la corretta periodicità, il veicolo sarà in buona salute, cerchiamo di capire quali interventi sono stati effettuati.

L’acquisto di una macchina usata non è quindi da sottovalutare, perché nessuno vorrebbe ritrovarsi dopo pochi mesi con un veicolo non performante e pieno di problemi. Cerchiamo di captare i segnali nascosti, perché spesso questi non si vedono a primo impatto ma solo dopo aver utilizzato l’auto per un po’. Una concessionaria può darsi dati e certificazioni che un privato spesso non riesce a darci, quindi attenzione a dove facciamo il nostro acquisto.

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