Alessandra Mussolini non può aprire un profilo Instagram per il suo cognome. “Alessandra Berlinguer lo accettano però”

Alessandra Mussolini non ci sta. Mussolini, più volte membro del Parlamento italiano e dal 2022 europarlamentare del PPE, ha denunciato l’impossibilità di aprire un profilo Instagram per il suo cognome. Il suo cognome è, appunto, Mussolini. Alessandra è figlia di Romano Mussolini, quartogenito di Benito Mussolini, e di Maria Scicolone, sorella dell’attrice Sophia Loren.
Il suo cognome e l’imponenza della sua famiglia e di suo nonno sono stati elementi centrali di polemica aspra della Mussolini nel corso di questi lunghi anni di carriera politica e televisiva. Questa volta, però, Mussolini non ha polemizzato contro un suo collega, ma contro il colosso di Meta che gestisce anche Instagram.
“Sto tentando da ieri di aprire un account Instagram con il nome di Alessandra Mussolini. Lo faccio per lavoro, perché ormai le piattaforme sono fondamentali per lavorare. Dunque, sto cercando di aprire un account Instagram e vengo bloccata. Mi hanno mandato una spiegazione in cui dicono che non accettano l’account per la policy della community”.
La scelta di negare un profilo è stata sicuramente dettata dalla riproposizione del cognome di un dittatore come Mussolini. La nipote, infatti, lo capisce subito e prova, in maniera provocatoria, a registrarsi con altri cognomi: quello di Gramsci e quello di Berlinguer, due personalità politiche molto distanti da suo nonno e su cui non pesano pregiudiziali storiche. “A quel punto, ho provato a farlo con Alessandra Gramsci e me lo prendono. Ho provato con Alessandra Berlinguer e me lo prendono. Con Alessandra Mussolini, no. Ma io non mi cambio il cognome per Instagram. Questo è un pregiudizio che diventa violenza”.
Dopo l’accaduto, Mussolini promette battaglia legale per tramite europeo. “Voglio denunciare quanto sta succedendo. E ora con il capodelegazione di Forza Italia, Fulvio Martusciello, scriveremo alla presidente Metsola perché questa è una grave violazione anche della possibilità di agire politicamente. Al di là del fatto che io sia un deputato europeo: perché non posso aprire un account Instagram con il mio cognome”, si domanda l’europarlamentare azzurra.