Aggiunto un nuovo appuntamento nel calendario di “Germogli”

Sabato 5 dicembre 2015
ASCANIO CELESTINI in
LAIKA
Come sarebbe, cosa farebbe e cosa penserebbe Gesù se tornasse sulla Terra.
Con il suo sguardo critico ad alta tensione, Celestini ci porta in un monolocale di periferia, con vista sul parcheggio di un supermercato: lì troviamo Gesù, mandato tra gli uomini non per salvarli, non per redimerli, ma solo per osservarli.
Proprio per questo è cieco e a raccontargli quello spicchio asfaltato di mondo che si può vedere dalla finestra è un apostolo, Pietro.
A simboleggiare la cecità di chi può osservare il mondo solo attraverso gli occhi di un altro, il monolocale è del tutto spoglio e, come fosse la soggettiva di Gesù, ascolteremo solo la voce di Pietro.
Gesù non vuole far entrare nessuno in quel monolocale, forse per lasciarsi andare a pensieri e riflessioni.
Celestini narra di come il crollo delle ideologie stia erodendo anche le religioni, osservandole attraverso gli occhi senza vista di un povero Cristo.
Prodotto da Fabbrica srl | Coprodotto da Romaeuropa Festival | Distribuito da Associazione Culturale Lucciola | con Gianluca Casadei (fisarmonica) e Alba Rohrwacher (voce)