Senza velivoli antincendio, Cera: “Puglia si dia una mossa”

SENZA VELIVOLI ANTINCENDIO, CERA: “BANDI PER ELICOTTERI FERMI MENTRE TERRITORIO BRUCIA E SOLDI DEI CITTADINI SPESI PER FAR ARRIVARE MEZZI ALTRE REGIONI. PUGLIA SI DIA UNA MOSSA”
BARI, 26 agosto 2025
E’ un triste primato quello detenuto dalla Puglia e certificato dai numeri in questi giorni: la regione è maglia nera per quantità di incendi divampati quest’estate rispetto al resto d’Italia.
In questo quadro a tinte fosche come quelle della cenere che i roghi si lasciano dietro, mentre migliaia di ettari di territorio vanno in fumo spicca l’inerzia della Regione Puglia.
“Lo hanno visto tutti – dichiara il consigliere regionale Napoleone Cera che sul tema è intervenuto a più riprese -, quanti incendi e quanti danni questi hanno provocato ai nostri boschi, alle nostre aziende, alle nostre famiglie? Ma i nostri elicotteri, i velivoli di soccorso deputati alla gestione delle fiamme, sono ancora a terra per la burocrazia, per colpa dei ritardi della Regione”.
Tutto questo dipende dal fatto che i bandi per assegnare il servizio sono ancora fermi, il contratto per gli elicotteri antincendio infatti non è ancora stato firmato, nonostante alla gara d’appalto lanciata si sia presentata una società specializzata in grado di partire immediatamente.
Dopo un primo tentativo andato deserto, il 1° luglio sono infatti scaduti i termini per la seconda gara triennale da 9 milioni di euro.
“I bandi sono bloccati da anni, dal 2022 per l’esattezza – incalza Cera – mentre i soldi dei cittadini vengono spesi per far arrivare aerei dei Vigili del Fuoco da altre regioni. Con ritardi che mettono a rischio i nostri boschi, le aziende e soprattutto vite umane. Questa è la gestione della Regione Puglia: immobilismo, burocrazia e promesse mai mantenute”.