Domenico Coccia, l’angelo che camminava sempre solo tra gli alberi di via Gargano

Domenico Coccia, l’angelo che camminava sempre solo tra gli alberi di via Gargano
Manfredonia – MI veniva incontro, con la sua altezza e passo pesante, dovuto a una grande stazza.
Domenico Coccia , il gigante buono – il bambinone eternamente solo – entrava in ufficio – appena mi vedeva gridava il mio cognome,e rideva di gusto si faceva quattro chiacchiere con me e con i miei colleghi.
Un po’ malinconico dietro quel paio di occhiali, sempre appannati,con gli occhi che stringeva sempre – lo consideravamo un vero amico, era cordiale,molto educato – le sue condizioni di salute non erano buone purtroppo – viveva una solitudine chiusa.
Quando comprò casa vicino l’Ufficio ‘ l’aggiustò on cura – mi diceva sempre vienimi a trovare ho finito casa è pronta .
Poi piano piano non l’ho visto più – a pensarci stasera era passato quasi un annetto. Ora che un mio collega mi ha mandato la sua foto e mi ha detto Domenico è morto ,ci siamo scambiati dei messaggi con nodo chiuso al petto.
Così ci ha colto di sorpresa, l’ angelo che camminava tra gli alberi degli addobbi di Natale – e il fumo della sera che lo ha chiamato tra il fumo delle nuvole,con il suo stanco passo pesante. Ciao Domenico bambinone,da parte nostra un pensiero speciale di cuore❤️
di Claudio Castriotta