Cronaca Capitanata

Mafia: strage Gargano; pm chiede ergastolo per basista

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(ANSA) – FOGGIA, 30 NOV – La condanna all’ergastolo è stata chiesta dal pubblico ministero della Dda di Bari Luciana Silvestri nel processo a carico di Giovanni Caterino, 40 anni, unico imputato della strage di mafia di San Marco in Lamis (Foggia), quella in cui vennero uccisi il 9 agosto 2017 il boss di Manfredonia Mario Luciano Romito, il cognato Matteo de Palma e i fratelli Aurelio e Luigi Luciani uccisi perché testimoni involontari dell’agguato.


    Caterino è ritenuto il basista del commando armato ovvero, colui che ha pedinato sia nei giorni precedenti sia nel giorno dell’agguato Mario Luciano Romito, 52 anni, esponete di spicco dell’omonima famiglia scarcerato sei giorni prima della sua uccisione e ritenuto il reale obiettivo dei killer.

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