Loredana Bertè e Björn Borg, un amore estremo

Tra le grandi storie d’amore dello spettacolo e dello sport, quella tra Loredana Bertè e Björn Borg resta una delle più controverse e intense. Un legame vissuto senza freni, capace di unire due personalità fortissime e di trascinarle in una spirale di passione, successo e autodistruzione. Un matrimonio che ha fatto sognare e discutere, lasciando segni profondi in entrambi.

Tra passione assoluta e autodistruzione

Quando Loredana Bertè incontra Björn Borg, sono due icone nei rispettivi mondi. Lei è una delle voci più potenti e irregolari della musica italiana, lui il “re del ghiaccio” del tennis mondiale, simbolo di controllo e freddezza in campo. Fuori dai riflettori, però, quell’equilibrio si sgretola rapidamente.

Il loro rapporto nasce all’insegna di una passione totalizzante, vissuta senza compromessi. Si sposano nel 1989 a Milano, in una cerimonia che rispecchia lo spirito anticonvenzionale di Loredana: abito rosso, gesti fuori dagli schemi, attenzione mediatica altissima. Ma dietro l’immagine da favola si nasconde una quotidianità segnata da eccessi, tensioni continue e un uso sempre più pericoloso di droghe e alcol.

Negli anni del matrimonio, la coppia vive immersa in un clima di instabilità. Loredana è all’apice della sua carriera musicale, mentre Borg affronta il difficile dopo-tennis, lontano dalle vittorie e incapace di ritrovare una nuova identità. Le differenze caratteriali si amplificano, alimentando litigi violenti e comportamenti autodistruttivi. Il confine tra amore e dipendenza emotiva diventa sempre più sottile.

Uno dei momenti più drammatici arriva quando Borg viene trovato privo di sensi dopo un mix pericoloso di pillole e alcol. Un episodio che segna un punto di non ritorno e che lui stesso ha raccontato negli anni successivi, riconoscendo il ruolo decisivo avuto da Loredana in quel frangente: «Se sono vivo, lo devo a lei».

Come ricostruito dal settimanale Grand Hotel, quell’episodio non rappresenta però una svolta definitiva. La relazione resta segnata da continui alti e bassi, tra tentativi di recupero e ricadute. Dopo tre anni di matrimonio, la coppia si separa definitivamente, lasciandosi alle spalle un rapporto che li ha consumati entrambi.

Il divorzio non cancella il peso emotivo di quegli anni. Borg, col tempo, ricostruisce una vita lontana dagli eccessi, mentre Loredana continua a portare nella sua musica e nel suo carattere il segno di un’esistenza vissuta sempre al limite. Quella con il tennista svedese resta una delle storie più dolorose e significative del suo percorso personale.

La loro vicenda non è solo il racconto di un amore finito male, ma anche lo specchio di due fragilità che si sono incontrate nel momento sbagliato. Un legame che ha unito e distrutto, lasciando una traccia indelebile nella storia dello spettacolo e dello sport internazionale.