Gabriele Corsi dice no a Domenica In: troppi impegni all’orizzonte
Nelle ultime ore si era parlato di alcune presunte divergenze tra Mara Venier e Gabriele Corsi circa la conduzione di Domenica In.

La televisione italiana è stata scossa da una notizia inaspettata: Gabriele Corsi, volto noto dello spettacolo e membro dello storico Trio Medusa, ha deciso di rinunciare alla guida di Domenica In.
La conferma è arrivata il 22 luglio 2025 attraverso una comunicazione ufficiale della Rai, un vero e proprio imprevisto caratterizzante l’edizione 2025/2026 del programma domenicale, che partirà da settembre. Al momento non sembra ci sia qualcuno destinato a sostituire Corsi nella conduzione, Mara Venier rimane dunque l’unica presentatrice confermata. Il programma, che quest’anno raggiunge il traguardo dei cinquant’anni, dovrà ora fare i conti con un cambio di direzione improvviso, proprio mentre si preparava a celebrare un anniversario così simbolico.
Gabriel Corsi via da Domenica In: le dichiarazioni della Rai
La notizia è stata diffusa tramite un comunicato ufficiale della Rai, nel quale l’emittente ha illustrato le ragioni alla base di questa rinuncia improvvisa, fornendo chiarimenti su una decisione che ha colto molti di sorpresa. La direzione dell’azienda ha messo nero su bianco: “La decisione è stata presa, di comune accordo, a seguito di alcune valutazioni che hanno reso Domenica In incompatibile con altri progetti dell’artista”. La Rai ha voluto inoltre precisare quanto la Tv di Stato stimi il celebre conduttore: “La direzione Intrattenimento Day Time Rai – nel ringraziare Corsi per quanto finora realizzato con il servizio pubblico e per la grande disponibilità umana e professionale – gli ribadisce il proprio apprezzamento e la volontà di costruire in futuro nuove occasioni di collaborazione”. Con il passo indietro di Gabriele Corsi, la scena resta nelle mani di Mara Venier che, salvo cambiamenti dell’ultima ora, dovrebbe tornare in solitaria al timone dello storico programma domenicale. La conduttrice veneta si appresta così a inaugurare la stagione televisiva 2025/26, un’edizione particolarmente significativa che segna una tappa importante nella lunga storia della trasmissione. Per la popolare “Zia Mara”, come il pubblico la chiama con affetto, sarà la diciassettesima volta alla guida di Domenica In, una conferma del suo ruolo centrale e insostituibile all’interno del contenitore festivo di Rai Uno. La stagione 2025/26 di Domenica In non sarà una qualsiasi: segna infatti il cinquantesimo anniversario di uno dei programmi più longevi e amati della televisione italiana. Un appuntamento così simbolico richiede una guida all’altezza, capace di unire esperienza, carisma e affidabilità, doti che Mara Venier ha saputo incarnare perfettamente nel corso della sua brillante carriera sul piccolo schermo. La scelta di Gabriele Corsi di farsi da parte non è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Già da qualche tempo, infatti, si erano levati segnali che lasciavano presagire un possibile dietrofront. Come fa notare Lifestyleblog.it, il primo campanello d’allarme era suonato a Napoli, durante la presentazione dei palinsesti autunnali della Rai, dove né Corsi né Mara Venier avevano fatto la loro comparsa. Un’assenza tutt’altro che banale, considerando che l’evento rappresenta da sempre un appuntamento chiave per i volti di punta dell’emittente. Quel mancato debutto in coppia aveva alimentato dubbi sulla reale solidità del progetto, suggerendo che tra le parti non tutto fosse ancora stato definito e che il conduttore fosse ancora indeciso sul suo ruolo all’interno del programma.
