Draghi sulla scuola: “Fondamentale, i ragazzi subiscono dal punto di vista psicologico e formativo sulle chiusure”. E poi: “Dai no vax i nostri problemi”

“Scuola fondamentale, va protetta non abbandonata” – “La scuola è fondamentale per la democrazia, va tutelata, protetta non abbandonata. Oggi è ricominciato l’anno scolastico, ringrazio il ministro Bianchi, gli amministratori locali, i presidi, gli insegnanti per gli sforzi fatti oggi e nei prossimi mesi”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, durante una conferenza stampa per spiegare le nuove misure anti Covid. “I ragazzi dopo la scuola vanno a fare sport, vanno in pizzeria, non ha senso chiudere la scuola se tutto il resto rimane aperto”, ha detto il premier.
“Basta chiusure, hanno colpito i ragazzi” – “Il governo sta affrontando la sfida della pandemia e la diffusione di varianti molto contagiose con un approccio un po’ diverso rispetto al passato: vogliamo essere molto cauti ma anche cercare di minimizzare gli effetti economici, sociali, soprattuto sui ragazzi e le ragazze, che hanno risentito delle chiusure dal punto di vista psicologico e della formazione”.
“Gran parte dei problemi che sta affrontando l’Italia dipendono dai cittadini non vaccinati”. E’ quanto afferma Mario Draghi, lanciando “l’ennesimo appello a chi non si è vaccinato contro il Covid a farlo, anche con la terza dose”.