“Nuova insegna, nuova vita per il Gino Lisa” già da Giugno nuovamente operativo lo scalo foggiano

Dopo il collaudo effettuato dell’ENAV, il Gino Lisa inizia a cambiare look. Grazie all’ allungamento della pista realizzato qualche mese fa, cambiano le prospettive dell’aereoporto di Capitanata. L’ apertura del nuovo aereoporto sarebbe prevista già da Giugno. In queste settimane aereoporti di Puglia, ha sistemato il verde, rifatto la segnaletica verticale ed ora manca l’ultimo manto di asfalto per il quale si aspettano le prime giornate di caldo, dopo di questo l’aereoporto sarà pronto. Secondo il presidente del comitato Gino Lisa vola…”La domanda e l’offerta esistono, c’è un futuro imminente per il nostro aereoporto sia per i voli di linea che per i charter, abbiamo organizzato per il 17 aprile un meeting online nel quale parteciperanno tutti i protagonisti della nostra terra per sostenere l’immediata attivazione dei voli dallo scalo foggiano”.
Ecco il link per partecipare -> https://www.tefurma.it/Corsi/dettaglio/2784?fbclid=IwAR1nf9SzdUFS3MmkWf-j4ts5mSIgygLsyrikqsF6sTSXuKiP6qDMRVz6NbU
Scopo dell’evento organizzato dal Comitato “Vola Gino Lisa” è analizzare e condividere le potenzialità di rilancio dell’economia turistica, grazie alla imminente operatività dello scalo aeroportuale “Gino Lisa” di Foggia le cui ricadute coinvolgono, oltre alla Provincia di Foggia, anche quelle di Avellino, BAT, Benevento, Campobasso, Isernia e Potenza.
Parteciperanno esperti e operatori internazionali, nazionali e locali del turismo, associazioni di categoria, compagnie aeree e Istituzioni. Un consesso di riflessione sullo scenario economico sociale del turismo, comparto estremamente significativo in termini di interessi economico-imprenditoriali e di wellness, nell’ampio territorio.
Gli interventi mireranno a rispondere e a generare spunti e “domande aperte” sulle nuove opportunità per il settore turistico connesse alla operatività dello scalo del capoluogo Dauno, sui nuovi scenari per gli imprenditori interessati a investire sul territorio, sui progetti futuri che potranno delinearsi grazie alla spinta propulsiva del potenziamento della mobilità.