GiovaniSocialViaggi

Viaggio a Cracovia: un gioiello low cost

Cracovia è una delle città più affascinanti dell’Europa centrale. E’ stata per secoli la capitale polacca ed è ancora oggi il maggior polo culturale della nazione con un centro storico unico che l’Unesco ha riconosciuto come uno dei dodici più importanti al mondo. Un viaggio a Cracovia può essere l’occasione per scoprire questa città gioiello e per esplorare anche i suoi dintorni dove si trovano delle interessantissime miniere di sale, ma soprattutto un monumento alla memoria della crudeltà dell’uomo: Auschwitz. Se poi si aggiunge il fatto che i prezzi per viaggio e soggiorno sono davvero low cost, diventa una meta alla portata di tutti e, per trovare un buon hotel a Cracovia, basta visitare il sito Accohotels.com, dove si trovano proposte di ogni tipo, dalla vacanza di lusso o romantica al viaggio in famiglia.

Si può scegliere un hotel vicino al centro storico, ma vi sono anche ottime strutture un poco più discoste e il cuore della città è comunque facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici che, si deve ricordare, non circolano entro la prima cerchia dei viali alberati, la parte più antica della città. Altrettanto semplice è scegliere il volo per Cracovia adottando una delle tantissime proposte low cost, è decisamente molto più conveniente e veloce di treno e pullman. Dall’aeroporto è poi semplice raggiungere la città, che dista poco più di una decina di chilometri e a disposizione dei viaggiatori ci sono autobus, treni e taxi.

Quanto rimanere a Cracovia? Un weekend è decisamente troppo poco per immergersi appieno nell’atmosfera di questa meravigliosa città e le cose da vedere sono davvero troppo numerose per riuscire a concentrare il tutto in soli due giorni. Il soggiorno dovrebbe durare almeno quattro giorni e, se si ha intenzione di spingersi nei dintorni, è necessario prevedere almeno un paio di giorni in più.
Una volta stabilita la durata del soggiorno, scelto l’hotel e prenotato il volo ecco dunque che si può finalmente parlare di ciò che aspetta il turista a Cracovia.

La città si sviluppa attorno al quartiere medioevale di Stare Miasto, un tempo circondato da possenti mura, oggi per la gran parte scomparse, ma a farne le veci vi è una cerchia di alberi che ripercorrono esattamente il perimetro della città vecchia. Un viale lungo quattro chilometri contornato da panchine e dal quale si ammirano splendide vedute. Il cuore vero di Cracovia è però Rynek Glowny, la grande piazza del mercato risalente al Duecento e contornata da magnifici edifici. C’è il Palazzo dei Tessuti, che oggi ospita un mercato coperto dove si vendono oggetti di ambra e di artigianato e una galleria d’arte, si innalza il Municipio e sorgono due chiese, i maggiori centri di culto cittadini: la trecentesca chiesa dedicata a Maria con le sue due alte torri e i tanti tesori d’arte al suo interno e l’antichissima Sant’Adalberto, costruita nel X secolo.

Imperdibile il quartiere ebraico che ha mantenuto la sua atmosfera di un tempo con tanti negozietti yiddish, la sinagoga, caffè e ristoranti di un tempo e il Museo dell’Olocausto. Che dire poi del castello di Wavel, che sorge sul colle e che si raggiunge attraverso la Via Reale sulla quale si affacciano la Chiesa di San Pietro e Paolo e il Convento delle Clarisse? Nell’area del castello si erge anche la Cattedrale, vero e proprio monumento funebre per 45 dei regnanti polacchi, ma non si deve dimenticare neppure il Museo Czartorysky con capolavori come La Dama con l’Ermellino di Leonardo. Di grande interesse anche il quartiere operaio di Nowa Huta sorto durante il comunismo. A una decina di chilometri da Cracovia è poi possibile visitare le miniere di sale di Wieliczka, una vera e propria città scolpita nel salgemma, mentre a 70 chilometri si trova una delle più terribili testimonianze storiche: Auschwitz.

 

Promo Manfredi Ricevimenti
Promo UnipolSai ilSipontino.net
Centro Commerciale Gargano
Gelsomino Ceramiche

Redazione

ilSipontino.net dal 2005 prova a raccontare con passione ciò che accade sul Gargano ed in Capitanata. Per segnalare variazioni, rettifiche, precisazioni o comunicazioni in merito al presente articolo è possibile inviare email a redazione@ilsipontino.net

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *