Politica Italia

Verdi Manfredonia: “Il 5 dicembre al MiSe contro l’Energas”

Il sottosegretario dello Sviluppo economico Davide Crippa (M5S) ha annunciato un disimpegno dell’Italia sul fronte delle rinnovabili in netto contrasto con le dichiarazioni arrivate dal ministro Di Maio nei mesi scorsi.
Come previsto dal regolamento Ue sulla governance dell’Unione dell’energia, entro la fine dell’anno il nostro Paese dovrà trasmettere all’Europa la bozza del proprio Piano nazionale energia e clima fino al 2030: per quanto riguarda le energie rinnovabili ad oggi queste dovevano soddisfare almeno il 32% dei consumi finali lordi dell’Unione europea.
Come spiegato dallo stesso ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio nel luglio 2018, per il nostro Paese «raggiungere il 32% da fonti rinnovabili nei consumi finali significa che dobbiamo raddoppiare, in soli 10 anni, la produzione da rinnovabili. Passando dagli attuali 130 TWh a più di 200.
Questi obiettivi, insieme al programma di decarbonizzazione, avrebbero dovuto guidare la stesura del Piano energia e clima. Ma appena quattro mesi sono bastati a cambiare idea e l’asticella sulle rinnovabili si è abbassata proprio nel giorno in cui la Commissione europea ha spinto sull’acceleratore proponendo una strategia di decarbonizzazione completa al 2050.
Ora per quanto riguarda le rinnovabili sono orientati al 30%. Dopo aver lanciato il sasso in Europa, dunque – il ministro Di Maio a giugno 2018 chiedeva addirittura di fissare un obiettivo vincolante pari al 35% per il target europeo sulle rinnovabili al 2030 – il “Governo del cambiamento” ha rapidamente tirato indietro la mano.
Una scelta contro l’ambiente, le imprese e i cittadini italiani una vera e propria mutazione dei Cinque Stelle dall’opposizione al governo. Sul clima e sulle fossili non ci siamo proprio.
Se questo è il preludio siamo preoccupati. D’altronde le vicende TAP e ILVA non ci confortano. Per cui la domanda nasce spontanea: il Presidente del consiglio, a seguito della mancanza dell’accordo con la Regione Puglia, avrà la coerenza di rigettare il progetto ENERGAS come promesso il 7 novembre 2016 a Manfredonia?
Ovviamente ci auguriamo tutti di si!
Il 5 dicembre noi saremo a Roma per appoggiare l’amministrazione comunale nella battaglia contro ENERGAS rappresentata in quella sede anche dalla nostra assessora Innocenza Starace.


Alfredo De Luca Consigliere comunale VERDI Manfredonia

Centro Commerciale Gargano
Promo UnipolSai ilSipontino.net
Promo Manfredi Ricevimenti
Gelsomino Ceramiche

Redazione

ilSipontino.net dal 2005 prova a raccontare con passione ciò che accade sul Gargano ed in Capitanata. Per segnalare variazioni, rettifiche, precisazioni o comunicazioni in merito al presente articolo è possibile inviare email a redazione@ilsipontino.net

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *