Attualità Manfredonia

Riccardi: “Il mio ricorso ha superato il filtro della ammissibilità alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo”

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Sono felice di comunicare che il mio ricorso presso la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) ha superato il filtro della ammissibilità, che come è noto seleziona e riduce i ricorsi CEDU, lasciando residuare solo quelli che, valutati ammissibili, possono poi offrirsi alla Successiva fase di merito. Si tratta di un esito di cui sono felicissimo, che apre la strada ad una possibile revisione della decisione che mi aveva dichiarato incandidabile.

Questa importante notizia rappresenta un punto di svolta nella mia battaglia legale ed è un importante passo avanti per poter ripristinare la mia reputazione e per dimostrare l’ingiustizia subita.

Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine all’avvocatessa Antonella Mascia e al prof. Vincenzo Muscatiello, che hanno lavorato instancabilmente al mio fianco per preparare e presentare il ricorso. La loro competenza legale, il loro impegno e la loro dedizione hanno reso possibile questo primo importante risultato, che rappresenta una speranza anche per tutte le persone che si trovano ingiustamente coinvolte in situazioni simili. È un messaggio forte che invita a non smettere mai di arrendersi quando si vede calpestati la dignità e i propri diritti.

Durante il percorso giudiziario, ho affrontato molte sfide e momenti difficili e so che il cammino è ancora lungo, ma continuerò a lottare per la mia causa fino alla fine, affinché la verità possa emergere completamente e definitivamente.

Grazie a tutti coloro che mi hanno sostenuto: la vostra solidarietà significa molto per me.

Angelo Riccardi

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