Progetto Popolare sulla questione “Luce Pubblica” a Manfredonia. “Il Sindaco Rotice chiarisca immediatamente la situazione”
Non temiamo il buio. Nemmeno quello degli altri
Palazzo San Domenico avrebbe dovuto essere un palazzo più trasparente, secondo la nuova amministrazione Rotice, invece da oltre un anno nella “nostra casa” si è opacizzato tutto.
Un amministrazione comunale pericolosa e incapace di decidere rischia di far calare il buio pesto sull’intera città in breve tempo ma noi questo non glielo consentiremo, ci metteremo a scudo di un’intera comunità che non merita certamente un teatrino del genere.
I fatti!
Dal mese di Ottobre scorso l’amministrazione comunale non riesce a fare sintesi su uno dei punti più importanti della nostra città: la gestione dell’illuminazione pubblica curata oggi dalla multinazionale Engie la cui proroga contrattuale scade il 24 Gennaio prossimo.
Piuttosto che trovare una soluzione immediata per garantire la continuità del servizio, l’amministrazione Rotice continua a litigare nel proprio interno, con denunce pubbliche allarmanti che ci spingono dritti dritti in procura a denunciare quanto accade
(A proposito complimenti ai coraggiosi!)
Appare ormai chiaro che qualcuno, senza rispetto per la città, prima di tutto pensa a tutelare gli interessi di determinati soggetti privati ai danni dei cittadini di Manfredonia, città palesemente finita per errore nelle mani di una maggioranza inadeguata a risollevare le sorti di una comunità già di per se martoriata.
Progetto Popolare ritiene doveroso sottolineare che resta disponibile a discutere serenamente ogni ipotesi avanzata sul tavolo a patto che sia la maggioranza a proporre iniziative sostenibili, esclusivamente negli interessi della città e di nessun altro.
Sono loro ad avere questa responsabilità, nel rispetto del mandato elettorale avuto dai cittadini.
Da mesi lavoriamo nelle commissioni consiliari per migliorare la proposta avanzata dalla multinazionale Engie e per farci trovare pronti in occasione del Consiglio Comunale del prossimo 23 Gennaio.
Invece oggi, esterrefatti, apprendiamo che il Sindaco non è ancora convinto della bontà del progetto su cui la sua amministrazione sta lavorando ormai da un anno. È imbarazzante!
Perchè abbiamo perso tanto tempo?
Pezzi importanti dell’amministrazione comunale comunicano che: “si è volutamente tergiversato per concere il tempo utile a due ulteriori proponenti di potersi inserire, il primo con un proprio progetto, il secondo quale vincitore dell’appalto su Consip”
“La stranezza assume poi i connotati dell’assurdo se si considera che ad entrambi i proponenti è riconducibile uno stesso soggetto che ha rivestito un ruolo importante nella campagna elettorale a supporto dell’attuale Sindaco”
Adesso basta, è terminato il tempo di prendere in giro i cittadini e tutelare solo gli interessi di “qualcuno” ai danni di una città che non hanno più nessuna voglia di perdere tempo dietro questi sporchi giochetti.
Il Sindaco Rotice chiarisca immediatamente la situazione e venga in Consiglio Comunale con le idee chiare e risposte esaustive perché stavolta la questione è complicata.
Se qualcuno ha deciso di spegnere definitivamente le luci di questa città, sappia che noi saremo lì pronti a riaccendere volta per volta e ad illuminare la verità.