Premio Argos Hippium 2025: un ponte tra radici e futuro.
Celebrata l’eccellenza pugliese nella suggestiva cornice del Parco Archeologico di Siponto

Si è svolta ieri, nella straordinaria cornice del Parco Archeologico di Siponto, l’edizione 2025 del Premio Argos Hippium, il prestigioso riconoscimento che celebra i figli illustri della Capitanata distintisi in Italia e nel mondo per meriti professionali, culturali, artistici e scientifici. Ho avuto il piacere di partecipare a una serata intensa ed emozionante, dove talento, identità e visione hanno trovato una sintesi perfetta. In un’atmosfera resa unica dalla scenografia dell’opera in rete metallica di Edoardo Tresoldi, il Premio ha saputo restituire orgoglio e senso di appartenenza a un territorio che non smette di esprimere eccellenze. L’edizione è stata condotta con eleganza e professionalità dalla giornalista del TG1 Valentina Bisti, che ha saputo accompagnare il pubblico in un viaggio tra storie, emozioni e testimonianze d’eccellenza. Un’edizione speciale, fortemente voluta e organizzata come sempre da Lino Campagna, anima del premio, che ha voluto quest’anno celebrare anche un traguardo personale: i suoi 80 anni, festeggiati simbolicamente attraverso questa serata dedicata alla bellezza, all’intelligenza e all’impegno. I premiati dell’edizione 2025: Nel mondo dello spettacolo brilla Maria Chiara Giannetta, attrice foggiana tra i volti più amati della fiction italiana. Accanto a lei, il cantautore Jacopo Sol di San Severo, emerso tra Sanremo Giovani 2023 e Amici 24.
Riconoscimenti anche per la soprano Carmen Aurora Bocale di Cagnano Varano e per la make-up artist Carla Capillo di Torremaggiore, protagonista dietro le quinte di Viva Rai 2, Sanremo ed Eurovision. Nel giornalismo è stato premiato Francesco Fredella, voce di RTL 102.5 e volto di Rai1, mentre per la giustizia ha ricevuto il riconoscimento Rocco Maruotti, sostituto procuratore a Rieti.
Spiccano inoltre Gianfranco Gentile (Breitling), l’astrofisica Amata Mercurio, l’esperta di privacy Anna Cataleta e l’ingegnere Marco Limonciello, oggi nella scuderia Williams F1. L’evento, patrocinato da Regione Puglia, Università di Foggia e da numerosi enti istituzionali, si conferma un racconto corale che unisce la Capitanata al mondo.



