Manfredonia, la storia del faro nella memoria – 1983
Manfredonia – DENTRO il ricordo c’è il Faro. Ho visto il vento oltre la corrente, che nel tramonto arriva piano: un gran ricordo di quel faro, in mezzo al mare dove sbadigliavo. Da bambino ci salivo su e mi affacciavo, dove l’immenso mi portava giù.
Ho visto al sole, quelle luci colorate che lampeggiavano il cielo d’estate, poi giravano sopra i Lidi. Ho visto il Faro e le sue scalinate a forme di lumache, interminabili a salire. Il centro nella cabina lì dove c’era il farista di origine di bari , che manovrava i pulsanti e controllava al largo sempre più lontano.
Ho visto ora da grande il mio amico Costantino ,figlio del farista. Era uno che mi chiedeva di cantare un pezzo, con la sua chitarra abbandonata. Ho visto il mattino e sopra il mare che arieggiava un forte suono, di quella voce strana, che oggi mi ricorda una storia, quella di un faro rimasto nella memoria.
di Claudio Castriotta