Manfredonia, anziano truffato. Il sindaco La Marca: “Non possiamo lasciare soli i nostri anziani”

Manfredonia, anziano truffato. Il sindaco La Marca: “Non possiamo lasciare soli i nostri anziani”
Una delle malattie più silenziose e diffuse nella nostra città è la solitudine, soprattutto quella che colpisce i nostri anziani. Una solitudine che, come spesso ricorda Papa Francesco, rischia di trasformare gli anziani in “materiale di scarto” in una società che corre troppo in fretta, sempre più distratta e chiusa nel proprio egoismo.
Ma la solitudine non arriva mai da sola. Si porta dietro fragilità: sanitarie, economiche, sociali. E spesso si accompagna all’ indifferenza. Alla nostra indifferenza.
Alla fine dell’ultimo Consiglio ho chiesto di intervenire per raccontare una storia vera che riguarda un nostro concittadino – lo chiameremo Carlo.
Carlo ha circa ottant’anni, vive da solo da oltre trent’anni. È seguito dai Servizi Sociali. Lunedì mattina è stato truffato da una donna di circa 40-50 anni, che si è presentata alla sua porta fingendosi un’operatrice sanitaria. Le ha fatto credere che avrebbe potuto procurargli dei medicinali gratuitamente, sapendo che Carlo, affetto da diverse patologie, ha bisogno di cure costanti.
Con astuzia e freddezza, questa persona è riuscita a farsi mostrare i pochi risparmi di Carlo, custoditi in una busta. Con uno scambio rapido e ingannevole, se n’è andata con quella busta: dentro c’erano 500 euro, piccoli risparmi messi da parte con fatica.
Ho raccontato questa storia per dire che non possiamo lasciare soli i nostri anziani.
Non è solo una questione di responsabilità familiare.
È una questione di umanità.
Invito tutti i cittadini a:
– Stare accanto agli anziani, anche con un semplice saluto, una visita, una telefonata.
– Segnalare ai Servizi Sociali ogni situazione di abbandono o fragilità.
– Diffidare di chi bussa alle porte con false promesse.
Proteggiamo chi è più fragile. Non giriamo la testa dall’altra parte.
Domenico La Marca – Sindaco di Manfredonia