Maltratta e violenta la figlia, arrestato uomo di 64 anni: "Ti uccido con le mie mani, non sei mia figlia"
La ragazza sarebbe stata vittima di violenze e minacce per 10 anni. Nell'ultimo episodio, picchiata e aggredita verbalmente perchè "non aveva lavato i piatti".

Insulti, calci, schiaffi, pugni, urla e minacce quotidiane: è questa la situazione nella quale vive da 10 anni una ragazza 20enne di Copertino, in provincia di Lecce, vittima di continui maltrattamenti da parte del padre.
L’uomo, un 64enne, avrebbe “ridotto la figlia in condizioni pietose di vita con comportamenti autoritari e aggressivi” e rivolto alla ragazza frasi come: “Dovevi morire. Quello che ti è successo è poco. Non sei mia figlia, ti metto in sedia a rotelle.”
La prima denuncia risale al 2023, ma secondo le testimonianze, la tremenda situazione andrebbe avanti dal 2015 senza sosta.
Le violenze partivano sempre a causa di liti per futili motivi: nell’ultimo episodio, infatti, la ragazza è stata colpita con schiaffi e pugni per “non aver lavato i piatti“.
I Carabinieri di Copertino si stanno occupando della vicenda e hanno fermato l’uomo con l’accusa di violenza domestica su minore; l’udienza è fissata per il 22 Ottobre prossimo.