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La racconta fondi dei lavoratori COOPLA finisce sulle testate nazionali, la comunità risponde presente con numerose donazioni

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LA RACCOLTA FONDI DEI LAVORATORI COOPLA PER NON PERDERE LA FABBRICA ARRIVA SU “IL FATTO QUOTIDIANO”. Dopo gli articoli della stampa locale e l’intervista a Radio Popolare la lotta dei lavoratori per non perdere fabbrica e macchinari viene raccontata oggi da Il Fatto Quotidiano.

Nel frattempo Michele Emiliano presidente della Regione Puglia, ha annunciato: “Aspetto una delegazione dei lavoratori della Coopla Green di Manfredonia”.

Intanto la raccolta fondi online sta andando a Gonfie vele, ecco il link e la comunità risponde presente con numerose donazioni.

La cooperativa COOPLA ha anche fatto delle precisazioni su COSA SUCCEDE DEI FONDI RACCOLTI? Fiorella, ascoltatrice di Radio Popolare di Milano, ci chiede cosa succede con i fondi raccolti se non viene raggiunto l’obiettivo di 50.000 euro e suggerisce di risponderle sul sito della campagna.
Tutte le donazioni arrivano direttamente sul conto corrente della cooperativa Coopla tramite GoFundMe che da prassi trattiene per le sue attività il 2,9% e 0,25€ su ogni donazione.

Questo anche qualora l’obiettivo prefissato non dovesse essere raggiunto e si arrivasse a 49.999 perchè è una campagna “raccogli tutto”. Ma noi puntiamo ad arrivare a 50.001 euro con tante piccole e grandi donazioni, non perché siamo venali ma perché servono in emergenza. Cosa succederà dopo a questi fondi, quando e se la procedura del concordato sbloccherà i 188.000 dovuti ai soci lavoratori? I fondi raccolti da questa campagna saranno tutti immessi nell’attività ordinaria perche già adesso come scrivevamo arrivano sul conto della cooperativa dei lavoratori per cui sono in massima trasparenza nei rendiconti della cooperativa. Riaprire una fabbrica comporta vari costi e tanti imprevisti.

Avere un fondo di emergenza nella gestione ordinaria è fondamentale. Il progetto del fotovoltaico, la creazione di nuovi prodotti per il mercato, la ricerca su nuovi materiali maggiormente sostenibili sono tutte voci di spesa e possibilmente la creazione di nuovi e ulteriori posti di lavoro quando l’attività riprenderà e andrà a regime. Coopla si impegna a rendere pubblico ogni dato nel suo bilancio sociale. Lì dentro anche i donatori, a prescindere dalla cifra donata, troveranno il senso sociale e politico della loro donazione, in massima trasparenza. Grazie Fiorella per averci suggerito questa spiegazione:))

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