Eventi ItaliaSocial

La necropoli tardo antica nella Siponto e nella Pineta

Questa  vasta necropoli fu scoperta casualmente e resa nota dopo il programma di bonifica del 1937 che previde opere di razionale canalizzazione delle acque sorgive  sipontine   (sorgenti pedegarganiche), che scaturiscono dalle due sorgenti  dette di Manzini e Capparelli, già convogliate nell’antico Capillorum Canaliculus (canale di pietra) . Il canale scorre nelle adiacenze degli pogei ed è una caratteristica  del paesaggio –

Secondo alcune fonti, in prossimità della porta verso il porto, vi doveva essere una chiesa dedicata  agli Apostoli Piero e Paolo, ma della quale non v’è più traccia.

La necropoli si estendeva  dalla marina fino alle mura dell’Antica Siponto.

ITINERARIO DELLA VISITA

( L’accesso ai luoghi dei gruppi o singoli, anche con le proprie guide , sarà comunque regolato dai Soci Archeoclub Siponto.)

(Durata: 40 minuti circa)

Il punto di partenza è la piazzetta di Santa Maria Regina di Siponto.

Si visiteranno prima gli   IPOGEI DI SANTA MARIA REGINA  situati sotto l’attuale chiesa parrocchiale.

I visitatori saranno divisi in gruppi  e ogni gruppo non potrà superare le dieci unità

Dopo  aver visitato gli Ipogei di Santa Maria Regina, ci si recherà  nell’area della Pineta  dove potranno essere osservati dall’esterno i resti della chiesa paleocristiana del VI Sec,attribuita a Lorenzo Maiorano con basi di colonne e resti di un bellissimo  mosaico policromo ,bizantino coevo alla chiesa.

Attorno e dentro questo ipogeo  detto  SCOPPA 2  si notano delle tombe sub divo scavate nella roccia tufacea , un bellissimo coperchio  di sarcofago con foro per il “refrigerium”, altre tombe sui margini  superiori del canale delle brecce.

Nelle immediate vicinanze,posizionato nella pineta, si visiterà l’ipogeo  SCOPPA 1, nel quale si accede attraverso una scaletta ai cui lati vi sono due sepolture prive di arcosolio  . L’interno presenta  otto arcosoli  bisomi   per un totale di 18  sepolture.

In questo ipogeo non possono entrare più di cinque persone per volta.

L’itinerario si conclude con una breve visita al Museo Etnografico “M.Melillo”  con due sezioni: una dedicata alle arti e ai mestieri a anche alla vita quotidiana e l’altra sezione, non visitabile, di una biblioteca ricca di 25.000 volumi  di dialettologia, storia, letteratura,storia locale,ecc.

Per visite: telefonare con anticipo  al numero 338 4485344 (Aldo) oppure per  e-mail

caroleoaldo@gmail.com

Aldo Caroleo, Presidente Archeoclub Siponto

Promo Manfredi Ricevimenti
Promo UnipolSai ilSipontino.net
Centro Commerciale Gargano
Gelsomino Ceramiche

Redazione

ilSipontino.net dal 2005 prova a raccontare con passione ciò che accade sul Gargano ed in Capitanata. Per segnalare variazioni, rettifiche, precisazioni o comunicazioni in merito al presente articolo è possibile inviare email a redazione@ilsipontino.net

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *