Omicidio Foggia, ipotesi pista passionale
Potrebbe essere passionale il movente dell’omicidio messo a segno questa sera alla periferia di Foggia. Nicola Di Rienzo, 21 anni è stato ucciso con alcuni colpi di pistola in via Saragat: a sparare, stando ad indiscrezioni, sarebbe stato un minorenne che è stato già individuato dalla polizia.
Il delitto è avvenuto in un parco che si trova a poca distanza dalla chiesa Beata Maria Vergine e che, nonostante il freddo, era frequentato da diversi residenti della zona. “Ho sentito dei rumori – ha raccontato un uomo che stava passeggiando con il cane -. Ma pensavo che fossero gli spari natalizi. Poi ho sentito le sirene e ho capito che era accaduto qualcosa di grave”. In pochi minuti nella zona dell’omicidio sono giunti anche i familiari della giovane vittima.
Sul luogo del delitto gli investigatori hanno recuperato quattro bossoli di pistola calibro 22. Non è escluso che tra i due giovani ci sia stata una discussione e poi un inseguimento. Il corpo del giovane è stato trovato riverso a terra nella zona centrale del parco mentre alcuni bossoli sono stati repertati sulla strada. Con quello di oggi salgono a quattro gli omicidi commessi a Foggia dall’inizio dell’anno e 14 quelli in tutta la Capitanata. “Foggia, pomeriggio di domenica, ore 19. 14esimo omicidio dall’inizio dell’anno. Ma è tutto normale. Qui! Ripeto: ad una soluzione grave ed eccezionale, va data una risposta ugualmente seria ed eccezionale, se si vuole risolvere”. E’ quanto ha scritto l’assessora regionale Rosa Barone sul suo profilo Facebook.