Gino Lisa, cancellati alcuni voli per Milano e Torino. “Ingiustificabile”

Nella giornata di ieri, dopo alcune segnalazioni di “strane” cancellazioni dei voli
programmati per Milano Malpensa e Torino, in relazione al periodo compreso tra fine
novembre 2023 e fine marzo 2024, chiaramente da parte di soci e utenti amici delle nostre due
pagine ufficiali di Facebook, ci siamo immediatamente attivati per comprendere cosa stesse
succedendo e quale potesse essere la reale motivazione e la portata di tali cancellazioni, anche
solo per offrire una risposta a chi ci chiedeva cosa stesse accadendo.
Sono bastate alcune ore, purtroppo, per capire che la compagnia aerea Lumiwings aveva
modificato il piano dei voli invernale, messo nemmeno qualche mese fa sul proprio sito,
eliminando, a partire dalla data del 23 novembre 2023 fino al 24 marzo 2024, con qualche
eccezione per il periodo dell’Immacolata e di Natale, le due tratte per Milano Malpensa, programmate per le giornate di martedì e di giovedì, e la tratta di Torino programmata per la
giornata di mercoledì.
Questi i fatti chiaramente appresi dai tanti passeggeri che ieri si sono visti arrivare questa
sgradita sorpresa via e-mail.
Sottolineiamo “chiaramente”, perché, come accaduto per Verona, chiuso con un mese di
anticipo rispetto alla chiusura stagionale programmata, non sono giunte, ad ora, spiegazioni
ufficiali da parte del management della compagnia.
Ovviamente si tratta di scelte aziendali della Lumiwings che in questo momento non ci
vedono dalla parte della compagnia.
Abbiamo applaudito alla Lumiwings quando c’era solo da ringraziare ma oggi questa
scelta aziendale ci appare assolutamente ingiusta, un’operazione contraria alle stesse
pubbliche intenzioni di ampliamento dell’offerta, rese nemmeno qualche giorno fa dalla stessa
compagnia, e pertanto assolutamente ingiustificabili.
Affossare la fiducia dei tanti cittadini che hanno investito il loro denaro per volare da
questo aeroporto non può trovare in alcun modo il nostro sostegno ma solo una dura critica a
mezzo stampa.
L’aeroporto di Foggia ha solo un anno di operatività e andrebbe sostenuto anche in tal
senso, lo affermiamo con convinzione assoluta.
Oggi prendiamo atto di una scelta aziendale per i voli invernali che bocciamo e lo
facciamo senza alcuna perplessità.
Ci chiediamo, ovviamente, se tale modus operandi sia stato condiviso con i vertici di
Aeroporti di Puglia Spa e con la Regione Puglia, visto che la compagnia è l’unica ad operare
in questo aeroporto SIEG, garantendo la continuità territoriale verso Milano e beneficiando
anche di contributi pubblici per come reso noto dalla Regione Puglia.
Ovviamente ci chiediamo, di conseguenza, viste le tante cancellazioni attuate, se, una volta
avvisati gli stessi vertici tecnici di A.d.p. e vertici della Regione, questi ultimi abbiano
tranquillamente avallato questo ridimensionamento dell’offerta.
Va dunque tutto bene? A tutti è davvero cosa gradita quanto sta accadendo?
A questo punto ci sembra doveroso, e per rispetto della collettività e di quell’utenza che ha
voluto e vorrà dare ancora fiducia al nostro scalo, rivolgere queste domande in maniera diretta
agli interessati tutti, chiedendo, altresì, attenzione anche da parte della neo eletta Sindaca di
Foggia e del Presidente della Provincia di Foggia in quanto l’aeroporto è un patrimonio
importante del nostro territorio e non possiamo permetterci di vederlo “ridimensionato” senza
replicare e chiedendo risposte concrete a chi di dovere che tutelino la funzionalità dello scalo
ma anche il rispetto dell’utenza che in tale maniera viene solo danneggiata nella propria
organizzazione di vita e senza alcun rispetto, lo affermiamo con fermezza, al di là dei noti
rimborsi possibili o delle scelte alternative messe a disposizione della stessa utenza contattata
con la cancellazione.
Abbiamo riposto, da diverso tempo, gli striscioni e le bandiere, ma saremo pronti, statene
certi, a manifestare il nostro disappunto qualora dovessero ricorrere valide ragioni.
Tanto si doveva.
Presidente Comitato Vola Gino Lisa
Maurizio Antonio Gargiulo