GdF Foggia: “Controlli nelle sale giochi in tutta la Provincia”
GDF FOGGIA: CONTROLLI NELLE SALE GIOCHI IN TUTTA LA PROVINCIA. CONTESTATE 57 VIOLAZIONI. SCOPERTA UNA SALA SLOT CLANDESTINA IN UN CIRCOLO RICREATIVO DI ORTA NOVA.
Sono 57 le violazioni contestate a seguito dei controlli effettuati dalle Fiamme Gialle in provincia di Foggia nell’ambito di un piano coordinato di interventi a contrasto del gioco illegale ed irregolare eseguito congiuntamente all’Agenzia delle dogane e monopoli.
In particolare, i controlli hanno riguardato 13 centri scommesse e sale giochi di San Severo, Manfredonia, San Giovanni Rotondo, Chieuti, Stornara, Cagnano Varano, Carpino e Vieste.
Ad Orta Nova i Baschi Verdi del Gruppo della Guardia di Finanza di Foggia hanno individuato una sala slot clandestina all’interno di un circolo ricreativo.
L’accesso alla stanza era occultato da una rastrelliera portastecche da biliardo azionata da un comando nascosto che sbloccava il meccanismo di apertura.
La porta non era in alcun modo visibile ed all’interno della stanza erano collocate 7 slot irregolari non connesse alla rete. Oltre 2.500 euro contenuti negli apparecchi sono stati sequestrati.
Una particolare attenzione, come di consueto, è stata riservata alla tutela delle fasce più deboli, privilegiando i controlli nei luoghi e negli orari esposti a maggior rischio di gioco minorile.
In totale sono state contestate violazioni per oltre 220.000 euro.
Il comparto del gioco pubblico, in considerazione delle significative prospettive di guadagno offerte, costituisce uno dei settori di grande interesse per la criminalità economica. Da ciò discende il costante impegno della Guardia di Finanza, in collaborazione con l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, a presidio della legalità ed a salvaguardia degli operatori regolari della filiera legale e dei giocatori.
era in alcun modo visibile ed all’interno della stanza erano collocate 7 slot irregolari non connesse alla rete. Oltre 2.500 euro contenuti negli apparecchi sono stati sequestrati.
Una particolare attenzione, come di consueto, è stata riservata alla tutela delle fasce più deboli, privilegiando i controlli nei luoghi e negli orari esposti a maggior rischio di gioco minorile.
In totale sono state contestate violazioni per oltre 220.000 euro.
Il comparto del gioco pubblico, in considerazione delle significative prospettive di guadagno offerte, costituisce uno dei settori di grande interesse per la criminalità economica. Da ciò discende il costante impegno della Guardia di Finanza, in collaborazione con l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, a presidio della legalità ed a salvaguardia degli operatori regolari della filiera legale e dei giocatori.