Il Comune di Manfredonia ignora il Ministero dell’Ambiente: ecco le prove

🔴 IL COMUNE DI MANFREDONIA IGNORA IL MINISTERO DELL’AMBIENTE: Ecco le prove
Un documento ufficiale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica inchioda l’Amministrazione comunale di Manfredonia a un silenzio inaccettabile sulla questione del Sito di Interesse Nazionale (SIN).
Mentre la cittadinanza aspetta da anni risposte sulla bonifica, il Comune non è stato in grado di fornire i dati catastali essenziali richiesti ripetutamente dal Ministero per procedere alla riperimetrazione del sito.
📌 ECCO COSA DICE IL DOCUMENTO:
· Il Ministero ha inviato una richiesta ufficiale il 20 giugno 2023 (prot. n. 100864), chiedendo i dati catastali e le mappe delle discariche storiche (Pariti I, II, Liquami, Conte di Troia).
· Dopo 10 mesi di silenzio, ha inviato un sollecito formale l’8 aprile 2024 (prot. n. 65827).
· Il documento afferma chiaramente: «Non risulta acquisito alcun riscontro da parte del Comune di Manfredonia».
🚨 LE CONSEGUENZE:
· Il Ministero è stato costretto a procedere senza i dati ufficiali, utilizzando immagini satellitari e documenti approssimativi.
· La riperimetrazione del SIN, fondamentale per escludere le aree non più pericolose e concentrare gli sforzi sulle zone contaminate, è stata ritardata.
· Il tutto nonostante il SIN sia formalmente attivo da 26 anni (istituito con Legge n. 426 del 1998).
🤬 UN COMUNE ASSENTE:
Questo silenzio non è solo una mancanza di collaborazione: è inosservanza di obblighi di legge, è mancata tutela dell’interesse pubblico, è ignavia amministrativa sulla pelle dei cittadini.
A nulla sono valsi nemmeno gli atti di sollecito. Mentre il Ministero cercava di sbloccare la situazione, il Comune è rimasto muto.
📢 CHIEDIAMO CONTO ALL’AMMINISTRAZIONE:
· Perché non ha trasmesso i dati?
· Perché non ha collaborato con il Ministero?
· Cosa nasconde?
Il silenzio è complicità. Condividete questo post perché tutti sappiano.
A firma di Manfredonia lo sguardo di Icaro