A Pietramontecorvino gli “stati generali” dei Piccoli Comuni

A Pietramontecorvino gli “stati generali” dei Piccoli Comuni
Giovedì 15 maggio, focus sulle aree interne di Puglia, Molise, Campania e Basilicata
Interventi di Rossano Pazzagli (UniMolise) e Sabrina Lallitto sindaca di Casacalenda (Cb)
Monti Dauni emblema delle aree interne tra primati positivi e questione spopolamento
Area più verde della Puglia, dove si produce più energia pulita, il record di riconoscimenti
PIETRAMONTECORVINO (Fg) – I Monti Dauni sono l’area appenninica della provincia di Foggia che fa da cerniera e punto di contatto e continuità tra la Puglia e altre tre regioni: Molise, Campania e Basilicata. In essa, sono ubicati 29 comuni di piccole o piccolissime dimensioni dal punto di vista demografico: si va dai 140 abitanti di Celle di San Vito, il borgo meno popoloso della Puglia, ai 6.500 di Troia. Questa zona vanta una serie di primati postivi: oltre a essere l’area più verde della Puglia, con boschi e riserve faunistiche che si estendono per migliaia di ettari, è anche uno dei comprensori d’Italia in cui si produce la maggiore quantità di energia da fonte eolica. I paesi dei Monti Dauni, inoltre, detengono il primato assoluto, in Puglia, per quanto attiene alle certificazioni di interesse turistico-ambientale: è in quest’area, infatti, che si concentra il maggior numero di comuni a cui sono stati riconosciuti marchi come la Bandiera Arancione (9 sul totale regionale di 14), Borghi più belli d’Italia (4 su 14), Borghi Autentici (ben 12 nel comprensorio), Città Slow (due sui 5 pugliesi) e altri ancora. Proprio i borghi dei Monti Dauni, assieme a Lucera, sono la “Capitale pugliese della Cultura 2025”.
Un potenziale paesaggistico, ambientale, turistico e agroalimentare che dunque è altissimo, a cui da oltre 20 anni fa da contraltare una forte tendenza allo spopolamento.
Di questo si discuterà a Pietramontecorvino giovedì 15, alle ore 17.30, nella sala dell’antico e imponente Palazzo Ducale, con un focus che analizza dati, potenzialità e prospettive nella tavola rotonda dedicata al tema “Piccoli comuni, identità e aree interne”. Sarà interessante ascoltare la relazione e le conclusioni di Rossano Pazzagli, dell’Università del Molise. All’incontro interverranno inoltre Lino Marchese, presidente dell’area interna Monti Dauni; Pasquale De Vita, presidente del GAL Meridaunia; Sabrina Lallitto, sindaco di Casacalenda (Campobasso); Virgilio Caivano, del movimento nazionale Piccoli Comuni; Gianfilippo Mignogna, autore del libro “Dalla parte dei Paesi”; e Filippo Schiavone, presidente di Confagricoltura Foggia.
L’iniziativa si terrà nell’ambito della Settimana Identitaria, rassegna di eventi che proseguirà fino al prossimo 25 maggio, organizzata dalla locale Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione comunale, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di BAT e Foggia e la Parrocchia di Pietramontecorvino.
Fino al 25 maggio, nel piccolo comune dei Monti Dauni si svolgeranno 18 eventi tra conferenze, escursioni, incontri culturali e focus dedicati allo sviluppo delle aree interne. L’iniziativa ha l’obiettivo di analizzare e sviluppare prospettive e proposte di sviluppo per i borghi dell’entroterra, la spina dorsale di un’Italia e un’Europa che proprio in queste località conservano i tratti culturali più autentici e potenzialità da valorizzare.