I bambini della “colonia marina” alla fine degli anni ’30

Manfredonia – Fine anni ’30: epoca della polvere e della terra bianca, dei capelli rasati a zero, della scarsa igiene, quando i pidocchi colpivano i bambini e non solo, quando la pulizia del corpo scarseggiava in ogni parte d’Italia. La rasatura quale antidoto contro i piccoli parassiti.

I bambini della “Colonia Fascista“ venivano messi tutti in fila e sorvegliati dagli insegnanti a vista. Alle loro spalle Macchia e Monte Sant’Angelo. I bambini si guardavano negli occhi, e detto in gergo toscano le braccia sui ginocchi, sguardi un po’ malinconici, sotto il naso degli insegnanti vestiti fuori l’uscio della “cabina fascista”. I bambini prendevano vita , aria pulita di mare…e la possibilità di tuffarsi in mare…sotto l’attenta osservazione degli insegnanti del fascio.

(A cura di Claudio Castriotta

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