Questa sera, in seconda serata su La7, andrà in onda in prima visione un documentario sulla vita e la carriera di Letizia Battaglia, storica fotografa palermitana che ha raccontato le donne, il Sud e la guerra di mafia in Sicilia. Il documentario, in onda alle ore 23.15, si intitola “Letizia Battaglia – Shooting The Mafia” ed è stato diretto dal regista Kim Longinotto.
Il racconto parte dalla turbolenta infanzia di Letizia per arrivare al lavoro al quotidiano L’Ora di Palermo e alle foto sulle strade per documentare i morti di mafia. Battaglia, poi, viene raccontata anche attraverso il suo impegno politico e femminista e scandagliando il suo pensiero sul mondo che, tra gli anni Settanta e Novanta, si è imposto come centrale nel dibattito pubblico italiano. In un ricordo intimo e commosso della fotografa scomparsa l’anno scorso, Longinotto racconta una gigantessa dell’emancipazione femminile che, attraverso la sua macchina fotografica, ha partecipato e ha condiviso il dolore (e le gioie) del mondo. Il documentario, in sintesi, è il racconto di una lunga storia d’amore, di ferocia e di tenerezza.
“Letizia Battaglia è una fotografa di talento e una donna irriverente”, racconta Kim Longinotto, regista del documentario. “In Letizia Battaglia – Shooting the Mafia esploriamo la storia di questa straordinaria siciliana che ha sfidato l’autorità maschile, la cultura e la società pervase dalla mafia. Di tutta la sua vita. Letizia non solo ha sfidato e ha fatto infuriare la mafia fotografando coraggiosamente i loro crimini, ma lo ha fatto apertamente in un momento e in un tempo in cui tutto ciò era sconosciuto”.
Il documentario, un affresco dell’Italia e del Mezzogiorno, è un dono per ricordare una grande donna che ha sempre lottato per affermare la bellezza e la legalità. Una donna impegnata nella sua battaglia, fino alla fine. “Sonno sempre stata una donna in lotta, senza saperlo”.
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