E’ guerra aperta tra Foggia e Napoli per la certificazione IGP del pomodoro. Stranamente la proposta giunta dalla Campania è stata accettata dal ministero dell’agricoltura. “La procedura seguita sembrerebbe irregolare, in quanto la richiesta necessiterebbe di un’assemblea pubblica per accettare il disciplinare. Che per via del Covid non si è tenuta. Sembrerebbe un’operazione di Marketing lanciata da alcune aziende campane con il supporto delle istituzioni.” De Filippo ha chiamato a raccolta tutti i produttori di pomodori della provincia. Ora che la trasformazione del prodotto raccolto per il 30% avviene in provincia di Foggia cosa che non avveniva in passato sembrerebbe che qualcuno in Campania voglia tagliarci di nuovo le gambe. “La provincia di Foggia non è assolutamente per il disfattismo in quanto è stata proposta dai produttori pugliesi una soluzione alternativa”
