In questo quadro, denominato “Venditore di souvenirs” e datato 1882, spicca la facciata della chiesa di Santa Maria di Siponto e un venditore di tamburelli vestito alla montanara, probabilmente la più antica testimonianza iconografica di questo strumento sul Gargano (la cui presenza in zona è certamente “primordiale”).

tratto da: https://amaraterra.blogspot.com/2019/08/uno-spaccato-di-vita-di-fine-800.html
Domenico Sergio Antonacci