Rafael Landaverde, 41 anni, nel 2019 ha dovuto abbandonare il suo paese a causa delle minacce di morte ricevute dopo aver denunciato lo spaccio di droga nella scuola in cui insegnava.
Il cittadino sudamericano ha potuto far parte del progetto di integrazione e accoglienza ‘Siproimi’, gestito dalla cooperativa sociale Medtraining. Si è occupato della movimentazione dei fascicoli negli uffici al terzo piano della Procura di Foggia.