Fine Marzo di Monte al San Michele
coperto di un opaco sole sulle balconate,
pietre umide come parole coperte – sotterrate in un varco di luce.
Miracolo di vicoli in alture ed enormi distese pianure,anima e cuore affacciato sul Tavoliere,sul Golfo esteso di Manfredonia da un grande splendido mare – che luccica tra la forte vegetazione di verde, che copre porte e una Basilica – che benedice una città, con una spada di sangue ,tra mura del secolare di piaghe e ferite , di gioia e di lacrime di uno splendore naturale .
Di Claudio Castriotta ❤️



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