Il Papa: “I trafficanti di essere umani siano fermati”

“I viaggi della speranza non si trasformino mai più in viaggi della morte”. Papa Francesco nell’Angelus odierno ha rilasciato parole per la tragedia calabrese, auspicando che i trafficanti di essere umani siano fermati.

“Affinché non si ripetano simili tragedie, i trafficanti di esseri umani siano fermati, non siano più in grado di continuare a disporre della vita di persone innocenti” le parole del Santo Padre, che seguono di qualche ora quelle della Premier Italiana Meloni.

GRATITUDINE PER I CALABRESI

“Le limpide acque del Mediterraneo non siano più insanguinate da tali drammatici incidenti”. “Il Signore ci dia la forza di capire e di piangere”. Il Santo Padre ha poi espresso la sua gratitudine alle popolazioni locali per la solidarietà e l’accoglienza.

UNA CROCE CON LE ASSI DELLA NAVE AFFONDATA

Con ciò che resta della barca naufragata una settimana fa a Cutro è stata realizzata una croce, dall’artista Maurizio Giglio, utilizzata per la Via Crucis. La cerimonia, sul lungomare di Cutro, è stata voluta dall’Arcidiocesi di Crotone.

IL PREMIER MELONI SULLE PAROLE DEL PAPA

Le parole del Santo Padre rappresentano un grande richiamo per tutte le Istituzioni. Come Governo le facciamo nostre, continuando a impiegare tutte le forze necessarie per combattere i trafficanti di esseri umani e fermare le morti in mare”. Lo scrive su Facebook la premier Giorgia Meloni.

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