I giorni di venditori di parole

Persone, fatte di mezze parole,
come nuvole acerbe 
filtrate dal vento dissolubile,
imbevute nelle forme scure più abiette, 
rotolano tra il dire e il fare,
tra il verbo comprare e vendere,
arrampicate sulle proprie scarpe per poi inciampare 
in una cruda frase.


Di Claudio Castriotta 

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