Capitale del Libro 2024: “Scelta città senza una biblioteca”

Capitale del Libro 2024: “Scelta città senza una biblioteca”

TAURIANOVA E’ LA CITTA’ CAPITALE DEL LIBRO 2024

Taurianova, cittadina della Piana di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria, è la Capitale del Libro 2024.

E stata confermata la scelta fatta dalla Giuria del Ministero della Cultura, presieduta da Pierfranco Bruni, e composta da Incoronata Boccia, Gerardo Casale, Antonella Ferrara e Sara Guelmi, che ieri aveva sottolineato nelle motivazioni le grandi potenzialità del progetto di Taurianova.

“Il progetto di Taurianova– è detto nelle motivazioni – è stato premiato perché rappresenta, per una realtà piccola, la strada di una crescita o addirittura una rinascita attraverso la realizzazione di infrastrutture culturali, materiali, immateriali e valoriali, capaci di irradiare i propri effetti virtuosi anche sul territorio circostante”.

Le polemiche degli altri comuni in lista

Ma la scelta di Taurianova Capitale del Libro 2024 ha suscitato molte polemiche. I Comuni di Trapani, Grottaferrata, San Mauro Pascoli e Tito – che erano in lizza per la designazione – stanno valutando se fare ricorso contro la scelta fatta dalla giuria del ministero della Cultura che ha premiato Taurianova.

“Sono costernata e scioccata da questa decisione di nominare capitale del libro 2024 una cittadina che non ha neppure una biblioteca. Il tutto con una procedura a dir poco da censurare. Evidentemente c’è chi ha voluto forzare la mano su questa decisione”, ha spiegato il sindaco di San Mauro Pascoli, Luciana Garbuglia.

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