Bracconaggio, sequestrato impianto fuorilegge per la cattura di uccelli

Bracconaggio: Guardie Ambientali – Carabinieri Forestali – sequestrano impianto fuorilegge per la cattura di uccelli.

Ancora sequestri di fauna protetta e strumenti illegali utilizzati per la cattura di cardellini, nel territorio di Manfredonia. 

Le Guardie Ambientali Italiane congiuntamente ai Carabineri Forestali, hanno scoperto un impianto fuorilegge, atto a catturare cardellini della specie protetta ‘Carduelis Carduelis’, della famiglia dei ‘Fringillidi’. Nella zona interessata all’attività di bracconaggio, durante la fase di controllo, non vi era persona alcuna – si è proceduto al sequestro dell’impianto fuorilegge: cardellini impagliati utilizzati come richiami – riproduttore elettronico canto di cardellini – altoparlanti a tromba – gabbie piccole con all’interno cardellini utilizzati come richiami vivi (subito liberati) – trappole del tipo “archetti”, che sono dei micidiali marchingegni sui quali l’incauto cardellino, ma anche altre specie, si posano – L’archetto gli imprigiona e spezza le zampe, se non si interviene tempestivamente – l’animale rimane appeso agonizzante anche per un giorno, finché il bracconiere non passa a finirlo e a prenderlo.

Il cardellino è specie ornitica dai colori brillanti e dal piacevole canto, protetta dalla legge italiana sulla caccia e dalla Convenzione di Berna. 

La sua cattura è punita penalmente, (anche con l’arresto), tuttavia è fiorente in tutta Italia il mercato clandestino di uccelli di cattura destinato ad amatori di pochi scrupoli. 

Guardie Ambientali Italiane.

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