Una storia di lotta e di vittoria. Quando la volontà supera ogni ostacolo e ti ridona alla vita

Una storia di lotta e di vittoria
Quando la volontà supera ogni ostacolo e ti ridona alla vita

Oggi vi raccontiamo una storia che è quella di un giovane della nostra terra che chiamiamo RW. Egli non ha avuto una adolescenza facile: amicizie sbagliate e poi la droga ed il carcere.


È stato quindici anni a scontare la sua pena, una pena fatta di dolore, per la perdita della sua mamma, e alla quale non ha potuto dare nemmeno l’ultimo saluto perché non gli hanno concesso la possibilità.


La sua vita in carcere era scandita dai silenzi, dai rumori delle chiavi degli agenti di custodia, dalle giornate tutte uguali: estati, inverni, cambiava solo l’indumento.


La prima notte in prigione… insonne a sperare che il tutto fosse un brutto sogno e poi a sperare di uscire quanto prima… ed infine la rassegnazione, nella certezza che dietro quelle sbarre non c’era vita ma il nulla.


RW trova il coraggio di rialzarsi grazie alla cooperativa di Antonio Vannella e ai suoi dipendenti. Un progetto che lo recupera e lo rende dipendente di un bar foggiano, trovando l’amore della sua vita.


RW ci ha messo la faccia, ed è stato uno dei protagonisti della serata di presentazione a Mattinata del libro del Prof. Luigi Talienti, dal titolo “Al di là delle sbarre”, il giorno 5 settembre u.s.
Una testimonianza toccante, che ha fatto capire al numeroso pubblico cosa significa l’errore, la pena e la conseguente riabilitazione.


Un esempio di come esiste una seconda possibilità per tutti, anche per quelli che a torto consideriamo ormai irrecuperabili, d’altronde è la stessa Costituzione che ce lo impone e cioè la funzione rieducativa della pena, che trova il suo riconoscimento nel 3° comma dell’articolo 27, il quale sancisce che: «le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato».


La stessa parola pena, dal punto di vista etimologico per Friedrich Nietzsche indica il contraccambio, identificato come un castigo.
Con Friedrich Hegel si va oltre, e si arriva alla risocializzazione del condannato.


La dottrina cattolica è disarmante e sostiene quella visione evangelica che intende promuovere e garantire la giustizia, riscattando chi ha sbagliato e si è macchiato di colpa.


Il libro del prof. Luigi Talienti, è l’insieme di tutti questi tasselli, e vale la pena di essere vissuto in un’ottica di redenzione e socializzazione di chi ha sbagliato o per volontà o per errore. Ci dice l’autore: “noi come educatori abbiamo il dovere di accogliere i ragazzi in difficoltà all’interno delle istituzioni scolastiche, che sono dei veri e propri strumenti di rinascita e risocializzazione. E questi ragazzi si creano una seconda possibilità grazie alla scuola diventando un esempio. Quindi la scuola al centro del territorio!. Ringrazio infine l’amministrazione comunale di Mattinata con il Sindaco Michele Prencipe, per l’ospitalità dell’evento”.

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