Tramontano, la difesa di Impagnatiello: “Ha avuto un black out”

Tramontano, la difesa di Impagnatiello: “Ha avuto un black out”

Alessandro Impagnatiello quando ha ucciso Giulia Tramontano ha avuto un black out.

Questa è la conclusione della consulenza depositata alla Corte d’Assise di Milano dalla difesa del 30enne ex barman che, secondo gli esperti nominati dai legali, soffre di un “disturbo ossessivo e paranoico”, dovuto al suo “forte narcisismo”.

Quindi, la difesa punta a chiedere una perizia psichiatrica per accertare un vizio di mente.

Impagnatiello, infatti, accusato di omicidio volontario aggravato anche dalla premeditazione della giovane Tramontano, che aveva in grembo il loro figlio Thiago, se riconosciuto totalmente capace di intendere e volere, rischia la condanna all’ergastolo.

L’attesa adesso è per il 27 maggio, giorno dell’esame in aula di Alessandro Impagnatiello.

Il 23 dello stesso mese saranno sentiti gli ultimi testi dell’accusa e il 10 giugno gli unici testi della difesa, ossia lo psichiatra Raniero Rossetti e la psicologa Silvana Branciforti, che hanno redatto la consulenza difensiva.

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