Rotice chiude la querelle con Campo: “All’alzata di muri, preferisco la costruzione di ponti. Essere rappresentante di una comunità vuol dire essere presenti, in ascolto ed operativi”

Non taccio e non tacerò mai per difendere e sviluppare questa città e questo territorio, per troppo anni silenti per mancanza di rappresentati che non hanno fatto sentire la propria voce quando e dove andava fatto, come il consigliere regionale Campo che, per il ruolo ricoperto, ha tutte le possibilità per attivare azioni ed interventi utili e necessari. Invece, si continua a fare filosofia e proclami chiedendo che qualcuno faccia qualcosa, senza offrire spunti di idee e soluzioni.

Sul tema specifico di Borgo Mezzanone, così come su quello del PNRR e dei finanziamenti, ribadisco al Consigliere Campo che questa Amministrazione è sul pezzo con competenza, rapidità ed efficacia, come dimostrano i risultati dei bandi aggiudicatari di finanziamenti e la continua interlocuzione con tutti gli stakeholders (locali, regionali, nazionali) per affrontare quotidianamente le problematicità. Da lui mi sarei aspettato non una “semplice” risposta arruffata e scomposta da teatrino, ma idee e proposte di intervento e collaborazione per il bene e nell’interesse dei cittadini.

All’alzata di muri, preferisco la costruzione di ponti. Essere rappresentante di una comunità vuol dire essere presenti, in ascolto ed operativi, sempre.

Gianni Rotice

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